Da oggi 4 ottobre fino al prossimo al 14 gennaio, Palazzo Chiablese (Torino) ospita oltre cento opere – quasi tutti oli di grande formato – dell'artista catalano Joan Miró (1893-1983), pittore, scultore e ceramista spagnolo tra i principali esponenti del surrealismo.
Oltre 100 opere
Tra i capolavori che saranno esposti, frutto di un eccezionale prestito della Fundació Pilar i Joan Miró a Maiorca – che vanta una collezione di circa 5mila pezzi donati dall’artista e da sua moglie, che include pennelli, tavolozze e attrezzi del mestiere rimasti lì dal giorno della sua morte – figurano opere come Oiseaux, Femme au clair de lune, Femme dans la rue. Tele che – si legge nel comunicato stampa – raccontano la sperimentazione ricercata da Miró nelle principali correnti artistiche del Novecento, dal Dadaismo all'Espressionismo fino al surrealismo.
Maiorca “luogo del cuore”
Al centro della rassegna c'è l'isola di Maiorca, un “luogo del cuore” per l'artista, dove nacque sua madre, dove vivevano i nonni materni e dove lo stesso Miró si trasferì definitivamente nel 1956 per trascorrervi i suoi ultimi 30 anni di vita. Fu in questa lussureggiante perla delle Baleari, protetto dal silenzio, che il pittore anticonformista poté realizzare il desiderio di creare, in un ampio spazio, uno studio tutto suo. Un universo che rivive nelle sue tele, in quel linguaggio personalissimo, ricco di simboli, forme e colori, a quelle radici fatte di mare e mulini, donne e paesaggi dal tratto inconfondibile.
Dal 04 Ottobre 2017 al 14 Gennaio 2018 presso Palazzo Chiablese a Torino.