Addio a Paolo Limiti. Il conduttore tv è morto a Milano. Aveva 77 anni. La sua dipartita arriva dopo un anno di lotta contro un tumore che l’aveva colpito, all’improvviso, la scorsa estate ad Alassio. A darne l’annuncio, sul suo profilo Instagram, la sue ex moglie, la showgirl Justine Mattera.
Una vita all’insegna dello spettacolo
Il padre era un procuratore della Pirelli milanese, mentre la mamma siciliana. Visse il periodo dell’infanzia e dell’adolescenza a Torino, dove si diplomò nel 1961 all’Istituto Tecnico Amedeo Avogadro. Debuttò come paroliere grazie a Jula de Palma, di cui era un ammiratore. Limiti le inviò il testo di tre canzoni, che la cantante apprezzò tanto che decise di inciderne una: “Mille ragazzi fa“, noto brano del 1964. Le altre due le incise il marito della cantante, il musicista Carlo Lanzi, con lo pseudonimo Dick Salomon. Nel ’65, Limiti scrisse “Bionda bionda” per Maria Doris. Dopo aver lavorato come creativo pubblicitario in alcune agenzie, nel 1968, per intuizione di Luciano Rispoli, iniziò una collaborazione con la Rai come autore e regista de “La maga Merlini”, con Elsa Merlini, fu regista radiofonico di “Cantanti all’inferno”, programma con Enrico Montesano, e di “Il maestro e Margherita” con Alberto Lionello.
La collaborazione con Mina
Tra le sue maggiori collaborazioni, quella con Mina, di cui fu il paroliere. Tanti i brani che la cantante cremonese portò al successo, tra le quali “Bugiardo e incosciente”, “La voce del silenzio“, “Sacumdì Sacumdà”, “Ballata d’autunno”, “Un’ombra” ed “Eccomi”. Poi diede il via al sodalizio artistico con Mike Bongiorno, sempre come autore di trasmissioni televisive di successo, fra le quali ricordiamo “Rischiatutto“. Nel 2013 ha ideato il “Premio Etta Limiti”, concorso per voci liriche che nel 2014, con la supervisione alla produzione televisiva di Gianriccardo Pera, è stato trasmesso su Rai2 e su Raiworld, ottenendo in quest’ultimo caso decine di milioni di spettatori. Nel 2014 gli è stato conferito, presso la Camera dei Deputati, il “Premio America” della Fondazione Italia Usa, per la quale dal 2015 è divenuto responsabile per i progetti artistici.
L’attività da paroliere
Scrisse nel 1970 alcuni testi della commedia musicale “L’ora della fantasia”, adattata da Maurizio Costanzo e interpretata da Pippo Baudo e Sandra Mondaini. Successivamente iniziarono le collaborazioni con numerosi cantanti italiani e stranieri (tra gli altri, Jula de Palma, Ornella Vanoni, Dionne Warwick, Donovan, Peppino Di Capri, Loretta Goggi, Fred Bongusto, Iva Zanicchi, Demis Roussos, Mia Martini, Al Bano e Romina Power, Giovanna, Alma Manera). È autore della commedia musicale “Biondissimamente tua”, ispirata alla vita di Wanda Osiris. Nel 1976, tornò alla radio con le trasmissioni curate per la Arnoldo Mondadori Editore in qualità di autore e regista assieme a Patty Pravo, Ornella Vanoni, Adriano Celentano, i Nuovi Angeli e molti altri.
Gli ultimi anni
Dal 9 gennaio 2010 avrebbe dovuto condurre su Rai2 “Futuro anteriore“, ma il programma è stato cancellato per problemi di bugdet ancora prima di debuttare. Il 29 marzo 2010 conduce su Rai 2 una trasmissione intitolata “Minissima 2010” come tributo alla carriera di Mina, in occasione del 70º compleanno della cantante. Il 2 luglio 2012 torna su Rai1 con “E state con noi in tv“, in onda dal lunedì al venerdì al posto de “La prova del cuoco”. Nel 2012 cura una rubrica su La 7 all’interno del programma “Cristina Parodi Live”. Dal 2000 al 2002 è stato sposato con la showgirl Justine Mattera. Il 27 giugno 2017 la ex moglie sul suo profilo Instagram dà il triste annuncio della sua morte.