Napoleone torna sulle Alpi. Non in sella al suo destriero bianco, ma sulle ali dell’esposizione “J’arrive – Le cinque facce del trionfo”, che arriverà nella città di Udine il 3 dicembre prossimo, per restarvi fino al successivo 26 febbraio. Prima tappa italiana dopo gli straordinari successi di pubblico ottenuti a Melbourne, San Paolo del Brasile e Astana, capitale del Kazakistan, il centro friulano ospiterà la rassegna presso l’ex Chiesa di San Francesco.
Personaggio carismatico, dotato di un fascino in grado di attraversare indenne le nebbie del tempo, il generale e imperatore francese torna idealmente a calcare il suolo del Friuli-Venezia Giulia a quasi 220 anni dalla firma del Trattato di Campoformio, con il quale, nel 1797, sancì la fine della millenaria Repubblica di Venezia. Un evento di portata storica che andò a coinvolgere gran parte dell’assetto geopolitico dell’Europa di fine XVIII secolo e che vide proprio nella regione delle Alpi Giulie il suo teatro decisionale.
Un’intersezione storica che presto tornerà a vivere: attraverso l’esposizione di oggetti, uniformi e documenti appartenuti al condottiero, il percorso espositivo intende ripercorrere le cinque fasi esistenziali che hanno portato il personaggio di Napoleone alla sua attuale consacrazione storica, dall’esperienza nei ranghi dell’esercito rivoluzionario fino all’esilio di Sant’Elena, passando per la sua carriera da generale e da console, fino all’ascesa al trono imperiale.
Un viaggio che permetterà di conoscere il personaggio nella sua interezza, tra pubblico e privato, analizzandone riforme, battaglie storiche e innovazioni in ambito socio-culturale. Il tutto in un percorso autoguidato, concluso dalla fedele riproduzione in miniatura della sua tomba, posta al Musée des Invalides a Parigi. Tutti gli oggetti esposti provengono dalla Fondation Napoléon e, tra di essi, figurano il suo orologio da tasca, il suo fucile da caccia e il suo cappello. La mostra si avvarrà, peraltro, di alcune tele raffiguranti momenti topici della carriera del condottiero francese e di alcuni oggetti d’uso quotidiano utilizzati durante le campagne belliche e nel periodo dell’esilio oltreoceano.
La retrospettiva, organizzata da Zenit srl, Fondation Napoléon e Les Invalides, vedrà la collaborazione del Comune di Udine, dei Civici Musei e dell’Agenzia PromoTurismoFVG. L’allestimento sarà curato da Abs Group, su una superficie di oltre 800 metri quadrati.