In attesa di vivere l’Expo 2015, Milano scalda i motori con la Settimana della Moda: sei giorni di sfilate, in totale saranno 68, un giorno in piĆ¹ rispetto alle precedenti fashion week, Ā 76 presentazioni e 151 collezioni. Dal 25 febbraio al 2 marzo, nel capoluogo lombardo salirĆ sulla passerella l’autunno inverno 2015-2016 e le location dāonore delle sfilate si confermano Palazzo Reale e Palazzo Clerici.
Ieri sera ĆØ stato il turno dei giovani esordienti: Luca Lin, Alessandro Canti, Gianluca Viscomi, Deyse Cottini e Claudio Cutugn. I vincitori del concorso Next Generation, sono stati i protagonisti della serata, portando in passerella le loro creazioni al Teatro Vetra e giudicati da Chiara Ferragni, la fashion blogger piĆ¹ famosa dāItalia sbarcata da poco a Los Angeles e pronta a presentare una linea tutta sua. Oggi debutterĆ il nuovo pret-a-porter del maestro Capucci e del progetto Mr &Mrs Italy. Tra i prossimi eventi, domani verrĆ presentato lāarchivio storico di Lineapelle e aprirĆ la mostra Ā«Fashion RemakeĀ» allāExpo Gate, con eventi aperti al pubblico.
Poi ancora tanti protagonisti, da Gucci, con la prima collezione ufficiale di Alessandro Michele sostituto di Frida Giannini, a Giorgio Armani e nuovi nomi che sfileranno per la prima volta a Milano Moda Donna come Vivetta e Philosophy di Lorenzo Serafini, e i designer Giannico, Co|te, Coliac by Martina Grasselli, Hache, Capucci, Philippe Model Paris, VĀ°73, Rubeus, e la stessa Chiara Ferragni. Non male come antipasto dell’Expo: in programma ci sono ancora tanti eventi che mettono insieme fashion, design e food. Elle ha organizzato per la serata di sabato un mega party al Castello Sforzesco.
Questa sarĆ l’ultima settimana della moda prima dell’Expo e la sua anteprima, per il quale la Camera della Moda ha in programma anche una serie di eventi extra per raccontare il dietro le quinte delle sfilate. Jane Reeve, il Ceo di Camera della Moda, ha spiegato infatti che “stiamo lavorando con i nostri soci per raccogliere una serie di eventi “Behind the scenes” che raccontino il lato nascosto della moda, a partire dalla visita alle sedi delle maisons”. In programma anche lāapertura della nuova sede della Fondazione Prada e del museo Armani. “Spesso la moda ĆØ vista come evento esclusivo, per pochi, lo sforzo fatto dalla cittĆ anche durante il semestre di Expo ĆØ renderla fruibile a tutti, cittadini e visitatori” ha detto Cristina Tajani, assessore a Politiche del lavoro, moda e design del Comune.