“Sono contento di veder svelata la parte centrale di Fontana di Trevi e che siano state rispettate le tempistiche concordate con Roma Capitale e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che sono coinvolti nel progetto di restauro importante non solo per l’Italia ma per il mondo intero e di cui siamo molto orgogliosi” ha commentato Pietro Beccari, presidente e amministratore delegato Fendi, l’azienda che sta finanziando l’operazione.
Dopo otto mesi dall’inizio dei lavori sono tornati a nuova vita la grande statua di Oceano realizzata da Pietro Bracci e la facciata centrale della Fontana, di nuovo visibili grazie ai lavori patrocinati dalla maison nell’ambito del progetto Fendi for Fountains, che prevede anche il restauro del complesso di Quattro Fontane.
Al restauro è stato dedicato il sito www.restaurofontanaditrevi.it, a cui si sono collegati oltre 20mila utenti, oltre ad un’applicazione per smart phone e dispositivi Android denominata “Fontana di Trevi” che consente ai visitatori, entro una distanza di 200 mt, di scattare selfie con l’apposito tasto. Le foto vengono raccolte nel sito che offre all’utente anche la possibilità di ricevere un poster con la propria foto via mail. L’applicazione, che risulta essere molto popolare, permette perfino il lancio virtuale delle monete nella fontana.