Era il 13 Marzo 2013 quando in piazza San Pietro la fumata bianca dietro il cupolone annunciava che la Chiesa aveva trovato un nuovo pastore. Le televisioni di tutto il mondo erano puntante verso il balcone dove ĆØ solito affacciarsi il Pontefice in attesa di conoscere il volto del successore di Benedetto XVI. Quando poi Jorge Mario Bergoglio si ĆØ presentato come Papa Francesco lo stupore ĆØ stato grande, da allora l’argentino ha attirato la simpatia di tutti diventando in poco tempo un vero e proprio fenomeno mediatico, ma soprattutto un uomo che con la sua fede sta rivoluzionando la Chiesa conducendo i cristiani verso un cammino spirituale sempre piĆ¹ essenziale.
E’ proprio la vita di questo nuovo Pontefice ad essere al centro di un rappresentazione teatrale ideato e scritto da Adriano Bonfanti e Gigi Reggi. “Il primo a chiamarsi Francesco” ĆØ il nome dello spettacolo che prenderĆ il via al teatro del parco di Bordighera il 2 Maggio proseguendo in Italia e successivamente all’estero. Pensato dai due registi di Mediaset, il musical sarĆ portato in scena da Franco Romoi, Dario Badal Bembo, Elsabetta Viviani con la collaborazione della pianista compositrice Veronica Rudian (nella foto) che, per l’occasione, ha scritto due brani.
Tre protagonisti, due uomini e una donna, intrecciano tra canzoni, biografia e fantasia, l’avventura di Bergoglio, partito dall’Argentina per partecipare al Conclave e tornato comeĀ Pontefice. Un uomo semplice e carismatico allo stesso tempo che con la sua tenerezza e fermezza ha scosso le fondamenta della Chiesa riportando i cristiani alle radici della propria vocazione, la caritĆ . L’affascinante figura del successore di Pietro sarĆ presentataĀ in maniera originale dal ritmato e coinvolgente musical.