Un Barbiere di Siviglia modernizzato, con Figaro che entra in scena in scooter e il conte d'Almaviva in monopattino. E' accaduto ieri alla Scala di Milano. Il prestigioso teatro d'opera ha presentanto – con vasto successo di pubblico – il capolavoro rossianiano nei 150 anni dalla morte del compositore adattato e ridotto per venire incontro ai gusti di bambini e giovanissimi, i cosiddetti Millennium perchè nati dopo il 2000.
Bambini a teatro
Il debutto ha incantato la platea, in massima parte composta da bambini e giovanissimi che non hanno mancato di sottolineare con applausi la riusciata dell'evento. L'opera, in cartellone fino al 12 marzo, ha la regia di Grischa Aasgaroff e la direzione musicale di Pietro Mianiti. A firmare l'arrangiamento è Alexander Krampe, che ha trasportato la musica di Puccini in una versione per piccola orchestra, con 10 archi e 5 fiati.
Come riporta Ansa oggi, a tenere le fila della trama e presentare i personaggi al baby pubblico, il servitore Ambrogio, interpretato dall'attore Stefano Guizzi, cui è stato affidato il ruolo di narratore, necessario per riassumere le parti tagliate per venir incontro all'attenzione dei più piccoli. Nella trama pucciniana, anche riferimenti di attualità come bulli e haters, citati per spiegare il concetto di “calunnia”.
Cifre record
Il teatro piace ai bimbi, lo dicono le cifre. Sono infatti più di 150 mila i bambini che hanno assistito fino ad oggi alle opere pensate per loro al Teatro alla Scala. Il progetto è partito con una nuova formula nel 2014, grazie al sovrintendente Alexander Pereira che ha pensato a versioni ridotte per durata e orchestrazione di opere celebri. La produzione è stata affidata a solisti e orchestra dell'Accademia della Scala.
A luglio seguirà il nuovo titolo dedicato ai piccoli: “L'elisir d'amore per i bambini“, adattamento della nota opera lirica di Gaetano Donizetti.