Icapolavori della grande stagione settecentesca dellโarte veneta patrimonio del Museo Pushkin di Mosca tornano eccezionalmente in Italia per essere ammirati da oggi, 23 novembre, al 10 marzo nella mostra โIl Trionfo del Colore. Da Tiepolo a Canaletto e Guardi. Vicenza e i Capolavori dal Museo Pushkin di Moscaโ. Lโesposizione ha luogo a Palazzo Chiericati, sede del museo civico e alle Gallerie dโItalia โ Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza dove sarร esposta la Madonna con i santi Ludovico di Tolosa, Antonio di Padova e Francesco di Assisi di Giambattista Tiepolo, incorniciata dalla collezione di dipinti del Settecento veneto conservata nel Palazzo vicentino, tra i quali il celebre corpus di dipinti di Pietro Longhi.
La mostra
La mostra โ si llegge nel comunicato stampa โ รจ prodotta da MondoMostre e congiuntamente promossa dal Comune di Vicenza, il Museo delle Belle Arti A.S. Pushkin di Mosca e Intesa Sanpaolo, in doppia veste di sponsor per entrambe le sedi e di partner culturale, grazie alla propria sede museale vicentina. La curatela รจ di Victoria Markova, capo Dipartimento di cultura italiana del Museo Pushkin, insieme al Prof. Stefano Zuffi, storico dellโarte con la consulenza scientifica del Prof. Giovanni Carlo Federico Villa.
I dipinti provenienti dal Pushkin saranno coprotagonisti di unโaffascinante narrazione con trenta opere dello stesso ambito e periodo, selezionate dallโampio patrimonio dei Musei Civici di Vicenza, ricco di oltre 50.000 pezzi, e dal patrimonio di Intesa Sanpaolo conservato a Palazzo Leoni Montanari, sede vicentina delle Gallerie dโItalia di Intesa Sanpaolo. Il percorso creerร un racconto capace di mettere in scena lo sviluppo dellโarte veneta del Settecento e il suo impatto deflagrante sullโarte europea, con artisti attivi in ogni angolo del vecchio Continente: apprezzati, imitati, seguiti, collezionati; abili nel muoversi in ogni ambiente ed eseguire soggetti sacri e profani che saranno modello per le generazioni successive. Il percorso conduce allโinterno di quel magico momento dellโarte europea che fu il Settecento veneziano e veneto, reso eterno dai suoi protagonisti quali Giambattista Tiepolo, Giambattista Pittoni, Luca Carlevarijs, Giambattista Piazzetta, Antonio Giovanni Canal detto Canaletto, Francesco Guardi e Pietro Longhi.
Si potrร fruire della bellezza delle loro opere nelle due sedi della mostra ma anche in chiese, palazzi e ville della cittร e del territorio. Percorrendo gli Itinerari appositamente messi a punto dagli organizzatori. Tra le tappe il Palladio Museum e le tre ville a pochi minuti da Vicenza e che rappresentano i maggiori capolavori ad affresco del Settecento europeo: Villa Valmarana ai Nani, Villa Cordellina e Villa Zileri che, anche per le pitture che li adornano, sono โPatrimonio dellโUmanitร โ.
โAbbiamo fatto conoscere allโampio pubblico moscovita e russo lโarte veneta e i tesori dโarte della nostra Pinacoteca e di Palazzo Leoni Montanari โ sottolinea Francesco Rucco, Sindaco di Vicenza โ. Ora offriamo ai veneti e ai nostri turisti la possibilitร di ammirare i tesori dellโarte veneziana oggi patrimonio del Pushkin e avere un โsaggioโ di quanto il museo civico di Palazzo Chiericati offrirร stabilmente non appena ne sarร completato il nuovo allestimentoโ.
Lโeccezionalitร di questa mostra รจ data dalla possibilitร di contemplare, tutti insieme, oltre cinquanta capolavori di cui una parte significativa appare sui manuali di storia dellโarte. In una straordinaria avventura visiva che consente di percepire appieno una grande stagione che ha visto la nostra arte โ con Giambattista Tiepolo, ma anche Sebastiano Ricci, Pittoni e Canaletto โ essere esempio assoluto per quella occidentale.
โIl Trionfo del colore mette insieme i principali valori che fondano il Progetto Cultura della nostra Banca, a partire dalla valorizzazione delle straordinarie collezioni dโarte Intesa Sanpaolo e dalla condivisione di iniziative con prestigiose istituzioni nazionali e internazionali. Abbiamo portato al museo Pushkin i nostri dipinti del Settecento veneto ed ora ammiriamo i capolavori provenienti da Mosca e quelli conservati nella Pinacoteca civica di Vicenza. Si conferma cosรฌ un rapporto di profondo dialogo e scambio culturale sia con la Russia, sia con lโamministrazione di Vicenza, dove ha sede la prima delle Gallerie dโItalia cui la Banca ha dato vitaโ, commenta Michele Coppola, Direttore Centrale Arte, Cultura e Beni Storici, Intesa Sanpaolo.