La Kunstforum Wien, galleria della Banca d’Austria, che ogni anno accoglie più di 250.000 visitatori, presenta la prima retrospettiva mai realizzata in territorio austriaco, dedicata all’artista Henri de Toulouse-Lautrec. La mostra, che si inaugura oggi, si avvale di importanti prestiti da musei internazionali, come il Musée Toulouse-Lautrec di Albi, il Metropolitan Museum di New York, il Musée d’Orsay di Parigi, il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, il Museo Pushkin a Mosca o il Museo Statens a Copenaghen.
“Henri de Toulouse-Lautrec. The path of Modernism” presenta il lavoro del pittore, analizzando la sua straordinaria capacità di osservare e ritrarre il genere umano e la sua psiche. Il mondo per immagini dell’artista francese ritrae perfettamente la vivace atmosfera parigina della fin de siècle, la vita notturna dei cabaret e dei café-concert. In mostra, oltre ai celebri manifesti per le sale da ballo, ai ritratti delle prime ballerine, ci sono anche dipinti meno noti, disegni a penna e matita. Il confronto delle diverse modalità di espressione, si rivelano essere il riflesso della complessa figura dell’artista in bilico tra due secoli.
Henri de Toulouse-Lautrec è stato un pittore francese, tra le figure più significative dell’arte del tardo Ottocento, spesso definito “l’anima di Montmartre”, il quartiere parigino dove abitava. Fu un importante artista post-impressionista, illustratore e litografo e come un perfetto cronista, registrò nelle sue opere molti dettagli dello stile di vita bohémien della Parigi di fine Ottocento: la vita notturna del Moulin Rouge e degli altri locali e teatri di Parigi.