L’estate è alle porte, e con questa torna anche la tanto attesa stagione del Silvano Toti Globe Theatre, unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie alla geniale intuizione di Gigi proietti e all’impegno del comune di Roma e della fondazione Silvano Toti. Nella splendida cornice di Villa Borghese sono state messe in scena, nel corso di questi anni, le più belle opere di Shakespeare, coinvolgendo un numero sempre maggiore di spettatori. Questa undicesima stagione inizierà ufficialmente l’8 luglio con il famoso “Romeo e Giulietta” diretto proprio dal direttore artistico del teatro, Gigi Proietti.
Dal 6 al 17 agosto sarà poi la volta di “Sogno di una notte di mezza estate”, spettacolo che sarà dedicato alla memoria del regista Riccardo Cavallo, purtroppo recentemente scomparso, a cui Proietti ha voluto dedicare l’intera stagione teatrale. La rassegna dei testi classici prosegue il 22 agosto con “Molto rumore per nulla”, diretto da Loredana Scaramella, in scena fino al 7 settembre.
Infine, dall’11 al 22 settembre il Globe presenterà “Pene d’amor perdute”, per la regia di Alvaro Piccardi. Il testo è tra i “secondari” dell’autore, ma riesce comunque a distiguersi per l’ironia, le passioni amorose e i virtuosismi verbali. Per la conclusione ci sarà un evento speciale, lo “Shakespeare Fest” perché si festeggeranno i 450 anni dalla nascita di William Shakespeare. L’idea, realizzata da Carlotta Proietti e Daniele Dezi, parte da “Ancora Shakespeare: perché?”, un bando attraverso cui veniva chiesto di esprimere la propria opinione con un cortometraggio sul grande drammaturgo inglese, cercando di spiegare se e perché l’autori sia ancora oggi importante. I lavori selezionati verranno proposti durante l’evento, insieme a spettacoli di teatro e musica.