Il Salento, oltre alla tipica danza della “pìzzica” che invade le strade nelle notti d’estate, torna a scaldare gli animi con un evento popolare di portata mondiale: “Il Focàra Festival” che si terrà a Novoli (Le) dal 16 al 18 gennaio. Si tratta di una rassegna musicale che adornerà il più grande falò del Mediterraneo organizzata in collaborazione con la Cooperazione Cooclub per celebrare il patrono Sant’Antonio.
Circa 80mila tralci secchi di vite provenienti dai feudi del “Parco del Negroamaro” e intrecciati con tecniche antichissime tramandate gelosamente per generazioni comporranno il falò che può raggiunge 25 metri di altezza per 20 metri di diametro. La storia tramanda che questo falò di origini pagane fu assegnato a Novoli dai veneziani; mentre, altri individuano la sua nascita intorno al XV secolo anche prima della richiesta di avere Sant’Antonio come protettore della comunità novolese. I documenti presenti negli atti comunali collocano la festa popolare nel ‘700. La “fòcara”, nasce dunque come prima forma di devozione al santo del fuoco e la sua forma diviene con gli anni una vera e propria “passione novolese”, testimoniata dalla formazione di consolidati comitati per i festeggiamenti. Dal 2005 l’impegno di Novoli ha conferito all’ avvenimento religioso una risonanza internazionale, valorizzando paesaggi, storia, cultura e prodotti di uno dei territori dichiarato patrimonio Unesco.
A deliziare il festival si alterneranno artisti come Rachid Taha, Lee Scratch Perry, Adrian Sherwood, Mascarimirì, Nux Vomica, Emir Kusturica & No Smocking Orchestra, Sud Sound System, Holly Cook, Asian Dub Foundation, Digitalism e La Gente. Per questa edizione anche novità con la musica elettronica con l’Electro Tent che ospiteràMouse on Mars, Metronomy, Jolly Mare, Ninos du Brasil, Populous e Larsenn.