VerrĆ presentato domani, mercoledƬ 18 dicembre alle 11.30, nel centro di accoglienza āMondo Miglioreā il documentario sui cristiani perseguitati in Iraq: āDecimatiā che verrĆ trasmesso su Rai3 giovedƬ 19 dicembre (ore 23.15).
Il reportage
Un viaggio in Iraq che ripercorre allāinverso la rotta fatta da migliaia di cristiani cacciati dalle loro case dalle milizie del Daesh, o Isis. Un documento di straordinaria importanza che presenta le condizioni che devono affrontare e che hanno affrontato i cristiani in Medio Oriente nella biblica valle di Ninive dove ancora si parla aramaico, la lingua di GesĆ¹. āLa scelta di presentare questo lavoro nel centro di accoglienza Mondo Migliore nasce dal forte legame tra noi francescani e gli ospiti della struttura ā ha dichiarato padre Enzo Fortunato ā. Uomini e donne che scappano dai loro paesi in guerra perchĆ© perseguitatiā.Ā Alla conferenza stampa parteciperanno il direttore di Rai3, Stefano Coletta, il direttore dellāHuffington Post, Lucia Annunziata, il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, il direttore della rivista San Francesco, padre Enzo Fortunato, e il presidente dellāAssociazione Giovane Europa, Angelo Chiorazzo, che introdurrĆ lāincontro. Il reportage ĆØ stato prodotto da Huffington Post e gruppo Editoriale Gedi e realizzato in collaborazione con la rivista San Francesco dei frati del Sacro Convento di Assisi.
Ninive
A lanciare un appello perĀ la Piana di Ninive che, dopo la sua liberazione dallāIsis, ha bisogno di preghiera e di aiuto materiale, ĆØ stato lo scorso 9 dicembre il patriarca caldeo di Baghdad, card. Louis Raphael Sako. Rivolgendosi a ong, istituzioni sociali, Chiese e governi, ha detto: āAbbiamo bisogno del vostro aiuto affinchĆ© tutte le persone della pianura di Ninive rimangano nelle loro case e coloro che sono stati sfollati al di fuori della regione possano farvi ritornoā. La sconfitta dellāIsis nella regione, annota il patriarca, ānon significa che non cāĆØ piĆ¹ bisogno di aiutare i suoi abitantiā. Al contrario, āvi ĆØ un bisogno cruciale di adoperarsi per garantire ai giovani un futuro nella loro patria. AffinchĆ© le famiglie possano sopravvivere e stabilirsi nellāarea, ĆØ fondamentale disporre di una rete completa di servizi sanitari che vada da una piccola clinica allāospedaleā. Da qui lāesortazione:Ā āPoichĆ© siamo allāinizio dellāavvento, vorrei invitare tutti i cristiani del mondo a pregare per lāIraq, e in particolare per il popolo della pianura di Ninive: O GesĆ¹ Cristo, concedi energia a tutti coloro che hanno il desiderio di ritorno, in modo da ricostruirsi e vivere pacificamente nella bellissima pianura di Ninive. Il futuro dei cristiani iracheni passa dalla pianura di Niniveā.