Dodici mostre fotografiche, due di scultura e tre di incisioni e ancora danza, teatro, musica, conferenze e attività dei pupi. Una panoramica sull’arte siciliana e alcune immagini legate alla caduta del muro di Berlino. Inoltre, ci saranno concerti e spettacoli teatrali e 17 conferenze e convegni, più la presentazione di sette libre e la proiezione di quattro film: sono alcune delle attività che si intrecceranno a Palermo per la “Settimana delle Culture”, che si svolgerà dal 3 al 9 novembre.
Saranno circa cento gli eventi organizzati da un comitato presieduto da Gabriella Renier Filippone, in collaborazione con l’assessorato per la Cultura. La giornata inaugurale sarà lunedì 3 dalle 11.30 presso il Reale Albergo delle Povere. “È difficile trovare un’altra manifestazione che abbia la stessa completezza che ha raggiunto quest’anno la ‘Settimana delle Culture’ – spiega il sindaco di Palermo Orlando – ci sono la grande guerra e il muro di Berlino, i presepi e gli artigiani orafi, la salute e il mare, le arti figurative e la cucina. Insomma, raggruppa tutti gli aspetti possibili della vita”.
Sempre nella giornata di lunedì, nel tardo pomeriggio, sarà inaugurata la mostra “Artisti di Sicilia – da Pirandello a Iudice” curata da Vittorio Sgarbi. Inoltre prenderà anche il via “The Last Wall” un progetto espositivo “contro tutti i muri” a cura di Carlo Bevilacqua. La giornata di chiusura invece, domenica 9 novembre, sarò quasi interamente dedicata ai corsi di Nordic Walking, ma ci sarà spazio anche per capoeira, tango, arti marziali, e visite guidate a laboratori dedicati i più piccini. Il termine della “Settimana delle Culture” sarà siglato da un concerto della fanfara dei carabinieri e della corale della polizia municipale.