Si tratta della vetrina per artisti e galleristi più importante e a di grande impatto internazionale della regione Mena – Medio oriente e Nord Africa – e del Sud dell’Asia. Si tratta dell’Art Dubai che quest’anno giunge alla sua nona edizione e metterà in mostra 92 gallerie provenienti da 40 Paesi. Si incontreranno circa 500 artisti che seguiranno le tre direttrici dell’evento: arte moderna, contemporanea e Marker. Quest’anno anche cinque italiani parteciperanno all’importante evento.
La galleria Franco Noero esporrò tra gli altri Lara Favaretto e Francesco Vezzoli; la mostra di Michelangelo Pistoletto sarà invece curata dalla Galleria Continua di San Gimignano, la Laura Bulian Gallery di Milano proporrà invece Elisabetta di Maggio, mentre Marie-Laure Fleisch si presenterà con le opere di Giuseppe stampone, ed infine, Giacomo Guidi Arte contemporanea presenterà le opere di Maurizio Donzelli. Gli artisti italiani potranno esporre da domani le loro opere nelle sale della Madinat Jumeirah, dove saranno ospitate le cinque giornate della manifestazione.
Il tema cardine dell’Art Dubai quest’anno sarà la tecnologia, argomento che verrà ampiamente affrontato all’interno del Global Art Forum – uno dei programmi non-profit dell’evento, che vedrà la partecipazione di 50 intellettuali, tra artisti, scrittori, musicisti, curatori ed innovatori tecnologici. Il Forum ha avuto inizio due giorni fa in Kuwait con alcuni laboratori sulla digitalizzazione degli archivi e proseguirà per altri tre giorni, ma questa volta a Dubai. A firma italiana anche uno dei principali sponsor, che per questa edizione sarà la casa automobilistica Maserati.
