Per festeggiare i 90 anni di Arnaldo Pomodoro, noto scultore e orafo italiano nato a Morciano di Romagna il 23 giugno 1926, la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a Milano sarà il fulcro della grande antologica che abbraccerà l’intera città e alcune delle sue sedi espositive più prestigiose: Palazzo Reale, la Triennale di Milano, la Fondazione Arnaldo Pomodoro e il Museo Poldi Pezzoli.
Cuore dell’iniziativa – si legge nel comunicato stampa – è la mostra ospitata a Palazzo Reale che accoglie una trentina di sculture realizzate dal 1955 ad oggi e scelte dall’artista stesso, per rappresentare le tappe fondamentali della sua ricerca e del suo lavoro di oltre sessant’anni. Il percorso prende avvio dai bassorilievi degli anni Cinquanta in piombo, argento e cemento, nei quali emergono già le caratteristiche trame segniche di Pomodoro.
Nella Sala degli Arazzi, durante il periodo di apertura della mostra, i visitatori potranno entrare, in modo virtuale, nel Labirinto, grazie alla potenzialità immersiva dei Gear Vr e di Htc Vive, in un’esperienza multisensoriale che si estende nello spazio e nel tempo. La mostra offre infine un ricco e articolato progetto didattico.
Il progetto espositivo – prosegue il comunicato – è accompagnato da una serie di eventi volti ad approfondire e discutere l’opera e la figura di Arnaldo Pomodoro nei suoi rapporti con le idee e i movimenti dell’arte contemporanea ed è completato da un itinerario artistico che collega più punti della città: da Piazza Meda con il Grande disco, a Largo Greppi con Torre a spirale, fino all’Ingresso nel labirinto nei sotterranei dell’edificio ex Riva Calzoni di via Solari 35, già sede espositiva della Fondazione.
In Piazzetta Reale, inoltre, è esposto il complesso scultoreo The Pietrarubbia Group, per la prima volta nella sua totalità. Un’opera ambientale composta di sei elementi realizzati in un processo aggregativo in progress iniziato nel 1975 e completato nel 2015 che, rendendo un omaggio ideale all’antico borgo di Pietrarubbia nel Montefeltro, ha dato forma all’emozione e al legame del Maestro con le proprie origini che sono qui luogo fisico e insieme immaginario.
La mostra realizzata da Comune di Milano- Cultura, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Palazzo Reale, Mondo Mostre Skira è curata da Ada Masoero. Arnaldo Pomodoro è considerato uno dei più grandi scultori contemporanei italiani, molto noto ed apprezzato anche all’estero. Fratello dello scultore Giò Pomodoro, è divenuto famoso soprattutto per le particolari sfere di bronzo, il materiale che predilige per le sue opere, che si scompongono, si “rompono” e si aprono davanti allo spettatore, in un contrasto tra la levigatezza perfetta della forma e la complessità nascosta dell’interno.