Riprende il via il 55° Festival Internazionale Cinematografico di Salonicco, l’appuntamento cinematografico più importante della Grecia. Quest’anno in cartellone sono presenti ben 150 film, oltre a molti premi e diverse Master Class. In lizza per l’Alessandro d’Oro, maggior riconoscimento del concorso internazionale, sono 14 film.
“Il cinema che proponiamo – spiega il Direttore del Festival Dimitris Eipides – punta a informare i cittadini sulle tendenze della settima arte. Ci auguriamo che porti in futuro una nuova generazione di cineasti. Tutti i cinema qui sono pieni. Ne sono affascinato. Ed è sempre una sorpresa per me. Abbiamo lo stesso punto di vista del pubblico”.
Il protagonista di questa edizione dell’evento sarà il 39enne Ramin Bahrani, registra e scrittore indipendente nato negli Stati Uniti da genitori italiani. Il festival renderà omaggio a lui e al suo cinema, che è profondamente naturale e senza pretese, che osserva e commenta la società americana contemporanea attraverso i grandi gesti quotidiani degli “eroi emarginati.
Un altro omaggio sarà poi dedicato a un attivista politico e culturale, il registra serbo Zelimir Zilnik, appartenente alla “new wave” jugoslava. Secondo l’artista il cinema è uno “strumento per conoscere il popolo”, e proprio per questo la sua vita è sempre stata dedicata all’esplorazione dell’esperienza quotidiana degli emarginati.
La dieci giorni, che prende il via oggi, sarà stracolma di autori, attori e registi da tutto il mondo. E nonostante i tagli di bilancio e l’assenza di grandi star, è già sold out: i cittadini greci amano il cinema, e l’evento è uno dei più gettonati del Paese.