Lutto nel mondo del teatro: si è spento all'età di 87 anni Luigi De Filippo, attore, commediografo e regista napoletano, figlio di Peppino e ultimo esponente della più celebre dinastia del teatro partenopeo.
Nato nel capoluogo campano il 10 agosto 1930, Luigi era direttore artistico del Teatro Parioli di Roma e fino a gennaio scorso è andato in scena nel “classico” di famiglia “Natale in casa Cupiello“, commedia tragicomica scritta dallo zio Eduardo.
Figlio del grande attore Peppino e di Adele Carloni, aveva iniziato la carriera nel 1951, a soli 21 anni, nella compagnia del papà. Dagli anni Sessanta aveva recitato in qualche commedia all'italiana per il cinema: il teatro però era la sua vera passione. Nel 1978 aveva fondato una sua compagnia teatrale, lasciando quella del padre. Tra le sue interpretazioni, celebri quelle delle commedie di Moliere e Pirandello. Per la televisione, aveva preso parte nel 1978 a “Storie della camorra” diretto da Paolo Gazzara e nel 1987, alla fiction 'La Piovra 3' nel ruolo del giudice Venturi.
Nel 2001 aveva ricevuto il Premio Personalità Europea in Campidoglio, per i suoi 50 anni di attività. Tante le tournee in Europa. Nel 2011, ha 'salvato' il Teatro Parioli di Roma, assumendosi il ruolo di direttore artistico e rinominando la struttura: “Teatro Parioli Peppino De Filippo”, in memoria del padre.
Unanime il cordoglio del mondo dello spettacolo. “Esprimo il cordoglio mio personale, dell'amministrazione e della città per la fine terrena di Luigi De Filippo, grandissimo attore e regista, uomo di raffinata e profonda cultura – ha dichiarato il sindaco di Napoli Luigi de Magstris – Figlio dell'immenso Peppino, con Luigi se ne va l'erede di una famiglia che è' stata protagonista del teatro napoletano in tutto il mondo. Ai familiari di Luigi, che ho avuto l'onore di conoscere e di apprezzarne anche la sua umanità e sensibilità, le condoglianze del popolo napoletano”.