Tre chilometri di muro dipinti da 350 autori: questi i numeri del progetto milanese “Street Players”. Dal 12 al 14 giugno, per il terzo anno consecutivo la Jam Session ha colorato la cinta muraria dell’ippodromo di San Siro. Gli street artist, non solo italiani ma provenienti da tutto il mondo, sono stati scelti dall’associazione culturale Stradedarts, che organizza l’evento da tre anni. Il lavoro, interrotto a causa della pioggia, riprenderà il 20 giugno e a cantiere finito potrà vantare il record del più lungo murales italiano.
La Jam Session di quest’anno è dedicata al tema dei cavalli da corsa e la natura, che gli artisti, dall’Italia e dall’estero, devono interpretare con il classico linguaggio del graffitismo e della street art. Palcoscenico ideale di questa rappresentazione artistica è l’esterno del muro di cinta dell’Ippodromo del Galoppo, nato nel 1920, uno dei più prestigiosi al mondo, l’unico dichiarato monumento di interesse nazionale. Gioiello dello stile Liberty italiano, è dotato di immensi spazi verdi ed è una vera e propria oasi a pochi minuti dal centro storico di Milano. Il progetto, che unisce lo stile liberty all’arte contemporanea, lascerà un prezioso contributo artistico permanente alla città di Milano.