Le persone hanno paura di questa emergenza del Coronavirus. Molti, per farvi fronte, cercano di rispettare pedissequamente le direttive imposte dal governo. Altri però si fanno prendere da una psicosi che ha come conseguenza la violazione delle disposizioni dell’autorità e l’aggressività nei confronti delle forze dell’ordine. Interris.it è in grado di mostrarvi gli attimi concitanti di due arresti. Il primo in Italia e il secondo in Spagna.
In Italia
Nel Bel Paese i contagi da coronavirus salgono a 70mila mentre si registrano 8mila guariti e, purtroppo, 7mila deceduti. In questi difficili momenti di crisi, un ragazzo dà in escandescenza spinto dalla paura e dalle costrizioni economiche, a quanto si apprenderebbe dall’ascoltare le sue urla. I due agenti della Polizia di Stato cercano di calmare la situazione. L’uomo, insieme ad una donna, sembrano protestare dinnanzi alla sede di qualche ufficio dove probabilmente lavoravano. A questi, si aggiunge una terza signora, anche lei inferocita a causa, si presume, della difficile situazione economica. Improvvisamente un uomo si avvicina per esprime solidarietà e donare qualche euro ai ragazzi.
In Spagna
In Spagna la situazione non appare differente. Al contrario, il paese registra un’impennata dei contagi che si attestano a quota 56mila, mentre il numero delle vittime aumenta considerevolmente fino a superare le 4mila unità. Anche la Spagna deve far fronte ad un nemico invisibile e molto forte. Ma non tutti riescono a mantenere la calma, non tutti riescono ad accettare l’aumento sostanziale dei controlli da parte della Guardia Civil. Allora, come appare dalle immagini, un ragazzo su una moto inizia ad insultare due agenti della polizia spagnolo. Il giovane si lascia andare ad un gesto inconsulto spingendo uno dei due agenti. Questi sono quindi costretti a neutralizzarlo, ammanettandolo.