“Voglio ringraziare tutti gli italiani che in queste settimane stanno dimostrando un grande senso di responsabilità“. E’ quanto ha detto il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, al Giornale Radio Rai.
Le parole del Ministro
“I dati sui controlli e sulle denunce dimostrano che la stragrande maggioranza degli italiani è stata da subito consapevole della gravità della situazione e si è comportata di conseguenza – ha detto il Ministro – Da oggi chi non rispetta le regole sarà sottoposto non più a una sanzione penale ma amministrativa da 400 a 3.000 euro. Con il contenimento degli spostamenti sono diminuiti, inevitabilmente, i reati commessi sul territorio. Abbiamo registrato un calo del 64,2% dal primo al 22 marzo. Ma c’è un dato che mi preoccupa; i maltrattamenti in famiglia hanno fatto registrare una flessione meno accentuata. Meno 43,6%. Per questo già da sabato scorso ho fatto impartire ai prefetti precise direttive per garantire l’ospitalità alle vittime di maltrattamenti in famiglia anche durante questa gravissima emergenza sanitaria”.
I dati sui controlli
Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno, nella giornata del 25 marzo sono state controllate 202.188 persone. Di queste, 5.774 sono state denunciate in base all’ex art. 650 del Codice Penale, in ottemperanza ai Decreti del presidente del Consiglio emanati l’8 e il 9 marzo; 92 persone sono state denunciate in base all’ex art. 495 e 496 del Codice Penale, per falsa attestazione o dichiarazione a Pubblico Ufficiale, false dichiarazioni sull’identità o su qualità personali proprie o di altri. Nella stessa giornata sono stati controllati 92.445 esercizi commerciali; 101 titolari sono stati denunciati in base al”ex art. 650 del Codice Penale; 23 esercizi sono stati sospesi.