Il coronavirus è una pandemia che genera diffusa psicosi ma soprattutto morte. Non sono semplici cittadini, spesso anziani, ma anche medici ed infermieri: veri soldati contro questo virus invisibile ma estremamente letale. A Bergamo i giornali locali escono con più di dieci pagine di necrologi mentre i forni hanno feretri in attesa. Ma bisogna cercare anche le belle notizie che spingono ad andare avanti nonostante tutto. Oggi, a Novara, due mamme positive al Covid-19 hanno partorito un maschietto e una femminuccia.
Il Parto
Due bambini, una femmina e un maschio, sono nati in questi giorni all’ospedale di Novara da mamme positive al coronavirus. I parti sono avvenuti senza complicanze e in entrambi i casi mamma e bambino stanno bene. Le due donne hanno partorito una naturalmente, mentre l’altra ha fatto ricorso al taglio cesareo, ma per patologie differenti dall’infezione da coronavirus.
Le parole dell’ostetrico
“Nelle scorse settimane abbiamo steso una procedura operativa con la quale sono stati definiti i percorsi delle donne covid positive che si ricoverano presso la nostra struttura per patologie della gravidanza o per partorire – sostiene Alberto De Pedrini, attuale responsabile della Struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Aou di Novara -. È stato inoltre definito il percorso del neonato e la gestione dell’allattamento. Abbiamo allestito una sala parto dedicata separata dalle altre sale parto. Tutto ciò permette di garantire un parto sicuro alle future madri e ai loro bambini oltre che alle altre donne e a tutti gli operatori sanitari, medici, ostetriche e operatori socio-sanitari”, conclude De Pedrini. Ci auguriamo di poter dare sempre più spesso queste notizie così gioiose man mano che l’Italia si conquista con fatica la normalità.