Sono oltre 530 mila i decessi per coronavirus nel mondo. Gli Stati Uniti sono ancora la nazione più colpita al mondo, con oltre 2 milioni e 800mila casi. Al secondo posto stabile il Brasile, con 1 milione e 603mila. Ma cresce a velocità vertiginosa l’India che supera la Russia diventando terza per numero di casi totali: 697.413 positivi e 19.693 morti in India (cifre ritenute sottostimate). La Russia nelle ultime 24 ore ha registrato 6.611 nuovi casi di coronavirus, per un totale 687.862 contagi. I morti sono stati invece 135, per un totale di 10.296. Lo fa sapere il centro nazionale anti coronavirus. L’Italia, per numero di contagi, è decima, con 241.611. Prima di lei, Perù (302mila), Cile (295mila), Gran Bretagna (286mila), Messico (256mila) e Spagna (250mila), che ieri ha messo in lockdown 70mila persone in Galizia per un focolaio scoppiato in alcuni bar.
Usa, il virus non ferma Trump: comizio in New Hampshire
Salgono i casi di coronavirus in Usa che hanno registrato 39.379 nuovi casi in 24 ore. Lo riporta la Johns Hopkins University. Il numero totale di casi confermati è ora pari a 2.888.635. Registrati 234 nuovi morti, per un totale di 129.947 decessi. Di questi, 32.206 solo nello Stato di New York. Donald Trump sfida le autorità sanitarie e organizza un comizio in New Hampshire in vista delle presidenziali di ottobre. L’appuntamento è per il prossimo sabato e sarà all’aperto, all’aeroporto di Portsmouth. “Non vediamo l’ora di dare il benvenuto ai patrioti che parteciperanno al rally e celebreranno l’America”, ha detto Hogan Gidley, il portavoce della campagna elettorale di Trump.
Libia, mancano i medici al sud
La Libia registra nelle ultime 24 ore altri 57 nuovi contagi da coronavirus, che portano a 1.046 il totale dei casi confermati nel Paese. Lo ha reso noto il Centro nazionale libico per il controllo delle malattie sulla propria pagina ufficiale Facebook, precisando che i morti salgono a 32 e le persone attualmente positive da 704 a 753, con la maggior parte dei casi al Sud. Proprio da Sabham nel Fezzan, zona fortemente interessata, il locale direttore del National Center for Disease Control, Abdul Hamid Al-Fakhiri ha lanciato un allarme avvertendo che l’epidemia nella regione meridionale sta peggiorando, dopo che l’infezione ha iniziato a diffondersi rapidamente tra i medici e gli operatori sanitari. “Ci sono solo sei medici nel centro che lavorano da 30 giorni consecutivi, il personale medico deve essere sostituito almeno ogni 20 giorni come misura di protezione per preservare la propria vita e prevenire il trasferimento di infezione”, ha scritto il Comitato anti-coronavirus libico.
Italia, scendono contagi e solo 7 morti
Sono 192 i nuovi contagiati di coronavirus di ieri, in lieve diminuzione rispetto a sabato quando erano stati 235. Lo riportano i dati del Ministero della Salute nel bollettino quotidiano. Di questi, 98 casi sono in Lombardia, il 51,04% del totale in Italia. Ecco le zone dove 1 su 4 ha gli anticorpi al Covid-19. Il numero totale dei casi sale a 241.611. I morti totali per coronavirus sono invece 34.861. Nelle ultime 24 ore le vittime state sono 7, in netta diminuzione rispetto alle 21 di sabato. L’Italia è il quanto Paese con più vittime, dopo Usa (129.947 ) Brasile (64.867) e Gran Bretagna (44.305).