“Sono contentissimo per l’elevata partecipazione dei ragazzi che hanno coinvolto anche le famiglie. Oltre che i bambini della diocesi, hanno partecipato anche dal Lazio, dalla Liguria, dalla Puglia. Oltre ai cinque primi classificati, hanno vinto tutti. Tutti hanno dato qualcosa di bello ad ognuno di noi”. Sono queste le parole con cui monsignor Francesco Massara, arcivescovo di Camerino-San Severino, raggiunto telefonicamente da In Terris, ha espresso la sua soddisfazione per la sentita partecipazione dei giovani al concorso Coronart.
I cinque vincitori
I vincitori dell’originale concorso ideato da mons. Francesco Massara, che domani compie 27 anni di sacerdozio sono:
- Elisa e Susanna Meca di Fabriano (An)
- Irene Montanaro di Camerino (Mc)
- Cassandra Lopez di Matelica (Mc)
- Francesco Lambertucci di San Ginesio (Mc)
- Davide Angeletti e Bendetta Picchietti di Castelraimondo.
Le opere premiate verranno pubblicate/esposte sul sito della Diocesi di Camerino-San Severino e Fabriano-Matelica.
Il concorso
Lo scorso 12 marzo, l’arcivescovo di camerte aveva lanciato l’iniziativa proprio “pensando ai ragazzi”. In un’intervista rilasciata a Interris.it, aveva spiegato la necessità di “aiutare i bambini ad esprimere la loro positività. Questo gesto serve a rappresentare una vicinanza come Chiesa”. Un arcobaleno con le mani al cielo e la scritta “Andrà tutto bene”, è il primo disegno che l’arcivescovo camerte ha ricevuto. Si sono poi susseguite diverse opere, tra cui un video realizzato da Elena, una bimba di 12 anni, e la sua sorellina. Un video che ha pungolato le coscienze di molti.