Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha scritto una lettera pubblicata oggi sul ‘Corriere della sera’ e sul ‘Fatto quotidiano’ tramite la quale prende l’impegno a superare il ‘digital divide’ traendo “il positivo” dall’impulso allo smart working dato dall’emergenza Covid: “Ci sono alcune azioni fondamentali per recuperare il divario di crescita economica e produttività, nei confronti degli altri Paesi europei, che ci ha caratterizzato soprattutto negli ultimi vent’anni”. “Siamo al lavoro per la modernizzazione del Paese. Introdurremo – promette Conte – incentivi alla digitalizzazione, ai pagamenti elettronici e all’innovazione. Dobbiamo sollecitare la diffusione della identità digitale, rafforzare l’interconnessione delle banche dati pubbliche e approvare un programma per realizzare al più presto la banda larga in tutto il Paese”.
Le promesse di Conte
Conte si propone inoltre di “moltiplicare gli strumenti utili a rafforzare la capitalizzazione e il consolidamento delle imprese, anche al fine di sostenere l’attività delle filiere produttive nella fase di ripresa”, e di “favorire le innovazioni da parte delle start up e rilanciare misure già introdotte con successo come ACE e Impresa 4.0, rendendole strutturali”.