Nulla di fatto all’Eurogruppo – rinviato a domani – e le borse del Vecchio Continente vanno in rosso, anche a causa del perdurare delle preoccupazioni per la diffusione del coronavirus a livello mondiale.
Gentiloni
“Rinvio dell’Eurogruppo senza accordo dopo 16 ore di riunione. La Commissione fa appello al senso di responsabilità necessario in una crisi come questa. Domani è un altro giorno”. Così ha twittato il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni dopo il rinvio delle discussioni dei ministri delle Finanze Ue a domani per un nulla di fatto sulle misure da adottare per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
Milano
Ma le borse non rispondono positivamente al “nulla di fatto”. A Piazza Affari, l’Ftse Mib segna -1,15% e l’All Share -0,84%. Il margine Btp Bund tedesco sale ancora a 214 punti base, con rendimento del decennale all’1,78%. Londra ha aperto in calo dell’1,44%, Parigi a -1,28% e Francoforte a -0,75%.
Petrolio
Aumento record (+1.939 vittime) in Usa delle vittime in un solo giorno: si tratta del peggior bilancio giornaliero nel mondo da inizio pandemia. Chiusura in drastico ribasso per il petrolio che crolla del 9,4% a New York, a 23,63 dollari al barile. Dopo una giornata con quotazioni in rialzo i prezzi del greggio sono virati in negativo a causa delle incertezze riguardanti la capacità dei paesi produttori di accordarsi su un’eventuale riduzione di produzione al vertice Opec+ di giovedì prossimo. Venerdì è prevista anche una riunione straordinaria dei ministri dell’Energia del G20.