L’Arma dei Carabinieri in festa per un doppio anniversario: quest’anno si celebra, infatti, il 206esimo anniversario della fondazione, ma anche il centenario della prima medaglia d’oro al valore militare alla bandiera dell’Arma, per le gesta compiute nel corso della Prima guerra mondiale. A causa delle misure per il contenimento del contagio da coronavirus, le cerimonie per i festeggiamenti sono stati semplici ed essenziali.
Il messaggio di Mattarella
“L’Arma dei Carabinieri, in questo periodo particolarmente difficile, è all’opera, unitamente alle altre amministrazioni pubbliche, per proteggere la salute degli italiani, bene messo a dura prova dalla diffusione di un’epidemia virale sconosciuta. La presenza dei Carabinieri in tutto il territorio e la loro tradizionale vocazione di vicinanza alle necessità della popolazione hanno visto l’Arma impegnata nelle più diverse attività, consegnando generi alimentari alle persone in difficoltà, trasportando medicinali e bombole di ossigeno, rendendosi disponibile in ogni modo per risolvere anche ordinarie necessità quotidiane divenute improvvisamente inaccessibili come l’assistenza agli anziani a domicilio fortemente limitati negli spostamenti – ha dichiarato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio che ha inviato al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale C. A. Giovanni Nistri – Una dedizione che ha confermato quel rapporto di naturale relazione e fiducia con la gente, garantendo la prossimità rassicurante dello Stato, solidarietà e concreta assistenza. L’elevato numero di Carabinieri contagiati e quello dei caduti rappresenta la testimonianza più diretta dello spirito di sacrificio delle donne e degli uomini dell’Arma in favore delle comunità ad essi affidate. A essi, così come a coloro che in ogni tempo hanno donato la vita alla Patria e ai loro familiari, che sostengono il sacrificio più grande, esprimo la più affettuosa vicinanza e la riconoscenza della Repubblica”.
“Nel contesto reso più difficile e insidioso dalla pandemia, l’Arma dei Carabinieri ha proseguito la sua opera nella lotta alla criminalità comune e organizzata, al terrorismo e all’eversione per la tutela della legalità, dei diritti dei cittadini, nel mantenimento della sicurezza e a difesa di fondamentali interessi pubblici costituzionalmente garantiti in settori come quelli della salvaguardia ambientale, delle risorse forestali, agroalimentari e dei beni culturali. Esprimo la gratitudine del Paese ai militari impiegati fuori dai nostri confini per la sempre riconosciuta e apprezzata competenza, affidabilità, ammirevole abnegazione e umanità nel lavoro svolto nelle missioni internazionali di sostegno alla pace in un quadro complessivo di promozione della stabilità – ha aggiunto – In questa giornata che celebra il 206° anniversario della fondazione, rivolgo un deferente omaggio alla Bandiera di Guerra dell’Arma, simbolo del valore espresso da generazioni e testimone dell’immutato impegno dei Carabinieri, vivificato di atti di eroismo e di innumerevoli, piccole e grandi meritorie azioni quotidiane. Alle donne e agli uomini dell’Arma, alle loro famiglie e ai Carabinieri in congedo vada l’augurio più fervido del popolo italiano. Viva l’Arma dei Carabinieri, viva le Forze Armate, viva la Repubblica”.