“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo… come lacrime nella pioggia. È tempo…di morire”. La citazione di Blade Runner calza a pennello per la storia suor Stefania Caterina e le sue rivelazione ufologiche. Una vicenda controversa, ammantata da un anelito cristiano e pur tuttavia scivolata inesorabilmente in new age, esoterismo e ufologia. Una vicenda- come vedremo – finita male.
Ma procediamo con ordine. Il caso nasce all’ombra di Medjugorie, dove padre Tomislav Vlasic fungeva da vice-parroco. Accanto a lui cresceva la figura di Stefania Caterina, anzi suor Stefania, appunto, che nel tempo ha assunto le funzioni di “visionaria”, con tutte le accezioni che il termine porta con sé. Lei non era una sprovveduta: laureata in giurisprudenza, per anni ha lavorato come funzionario nella Pubblica amministrazione, fino a che – nel 1994 – ha deciso di lasciare tutto per consacrarsi a Dio.
La strada all’interno della Chiesa prende però una prima deviazione quando, insieme a padre Vlasic, fondano la comunità “Regina della Pace, completamente tuoi, per Maria e Gesù”. Suor Stefania inizia a raccontare di esperienze straordinarie, che l’accompagnano da quando era bambina. Dice di parlare con Gesù, ma anche con Maria, San Giuseppe, lo Spirito Santo, gli apostoli Giovanni e Paolo, gli arcangeli, in particolare Michele. Non solo, ma dal 1984 – dice – parla anche con gli extraterrestri, in particolare con Ashtar Sheran e sua moglie Kalna, provenienti da Alfa Centauri. Solo dialoghi, però, perché l’incontro ravvicinato del terzo tipo, per dirla alla Steven Spielberg, non c’è mai stato. Per spiegare le sue tesi scrive un libro, all’interno del quale “rivela” l’esistenza di altre umanità nell’universo e il loro rapporto con noi. Per suor Stefania “tutta la chiesa universale è impegnata nella preparazione del grande esodo cosmico che attende l’intera creazione, cioè spiriti puri, uomini vivi e defunti di ogni pianeta, tutte le creature”.
Attenzione, qui già troviamo il primo grande equivoco. Per ché se è vero che e anche la Chiesa – con le dichiarazioni di padre Funes, direttore della Specola Vaticana – non ha escluso a priori che ci siano altre forme di vita nell’universo, ha però ribadito l’unicità della Creazione e del messaggio salvifico di Cristo.
Nelle teorie ufologiche, al contrario, l’extraterrestre viene presentato come il salvatore, colui che ci protegge dall’alto evita la nostra autodistruzione con le sue conoscenze a noi inimmaginabili. E’ fin troppo evidente la sovrapposizione col messaggio cristiano.
Dalle rivelazioni di suor Stefania esce altro: le “altre umanità”, quelle che vivono su pianeti diversi, cercherebbero di stabilire contatti “usando telepatia, occultismo e con l’Aiuto di potenti medium”. Non solo, ma riuscirebbero a visitare talvolta il nostro pianeta, sempre però sotto la stretta sorveglianza dei fedeli di Alfa Centauri. I quali, a loro volta, sono guidati da “Ashtar Sheran, comandante della potente flotta interplanetaria, scienziato, ingegnere e progettista dell’astronave madre”. In sostanza gli Alfa Centauri sarebbero una sorta di polizia interplanetaria, non violenta e vegetariana… almeno sempre stando alle rivelazioni di suor Stefania.
La flotta sarebbe composta dai più potenti veicoli spaziali, e da equipaggi scelti, messi a disposizione dai pianeti fedeli a Dio. Quando i tempi saranno maturi “si manifesteranno apertamente ed in modo visibile a tutti. E’ nei piani di Dio che ciò avvenga. Allora – dice – la grande flotta interplanetaria si posizionerà sopra la Terra, e sarà visibile da ogni angolo del pianeta”.
Ecco il secondo equivoco. Tutto ciò sarebbe per la gloria di Dio; peccato che queste teorie cozzino con la dottrina cristiana. Sparisce ad esempio il peccato originale, perché le altre specie avrebbero fatto scelte diverse dagli umani; addirittura le malattie, come ad esempio l’autismo, sarebbero la diretta conseguenza di una chiusura iniziale dell’anima a Dio. Anche il battesimo viene superato, perché su alcuni pianeti “è difficile trovare l’acqua come sulla Terra”.
Insomma queste visioni, in nome di Dio, annullano la figura salvifica del Creatore. Prende forma dunque una sorta di “esoterismo cristiano”, per il quale solo pochi iniziati sono al corrente del vero messaggio di Gesù. Una posizione assolutamente poco credibile, anche considerando il fatto che i “personaggi” Ashtar Sheran e sua moglie Kalna sono notoriamente legati all’ambito dell’esoterismo-occultismo e del new-age.
Alla fine, a padre Vlasic è stato prima chiesto di rinunciare alla comunità, poi – vista la prosecuzione dell’attività di “divulgazione di dubbie dottrine, manipolazione delle coscienze, sospetto misticismo e disobbedienza agli ordini” – gli sono state comminate due sanzioni. La prima consisteva in una censura, la seconda è stata la riduzione allo stato laicale – peraltro avvenuta su richiesta dello stesso religioso – e l’abbandono della casa del Frati minori. A Stefania Caterina è stato chiesto di ritirarsi dalla comunità. E, per ora, degli alieni non c’è traccia…
tratto da Religioni e sette nel mondo (Gris Esd)