Stamani la ministra del Turismo, Daniela Santanchè è intervenuta in occasione della presentazione alla Camera della proposta di legge sul turismo accessibile.
Santanché: “Incentivi a chi lavora nel week end”
“Nel turismo c’è una grande possibilità di occupazione ma per i giovani lavorare il sabato o la domenica è faticoso, sono più attenti alla qualità della vita e al tempo libero. Noi stiamo pensando, e credo che li metteremo a terra nei prossimi 15 giorni, ad incentivi affinché, chi lavora nelle festività, guadagni nettamente di più rispetto ai giorni normali”. Lo ha annunciato la ministra del Turismo, Daniela Santanchè in occasione della presentazione alla Camera della proposta di legge sul turismo accessibile.
“Questo è un settore in cui veramente ci sono tantissime possibilità di occupazione e in cui poter immaginare il famoso ascensore sociale”, ha aggiunto Santanchè sottolineando come, “se oggi abbiamo la possibilità di fare un cambio di passo lo dobbiamo al nostro presidente Giorgia Meloni”. “Da sempre, ogni volta che si vinceva in una Regione o in un Comune si chiedeva l’assessore al turismo: Fdi ha sempre creduto nel turismo come ‘petrolio’ della nazione. Tutti sono d’accordo, ma poi però poco è stato fatto. Finalmente oggi con il governo Meloni abbiamo un ministero con il portafoglio, questo è un cambio di passo. Quando c’è una visione, quando si crede che questa debba essere la prima azienda di una nazione” questo si fa e per questo “io credo che nel turismo ci sia una grande possibilità di occupazione”.
Turismo: Santanché, prossimità e sostenibilità sono il futuro
“Il turismo di prossimità e la sostenibilità sono segmenti che entrano in maniera importante nel turismo. Con il Covid si è avuta un’evoluzione del turismo sostenibile e di prossimità e noi investiamo molto su questo tipo di turismo”. Lo ha detto ieri la ministra del Turismo Daniela Santanchè intervenendo in collegamento video alla conferenza stampa di presentazione della ‘Fiera dei territori’, in programma a Bergamo dal 31 marzo al 2 aprile, con 130 espositori, di cui 70 provenienti dall’estero.
“Si tratta di una fiera importante per il turismo – ha commentato la ministra -: per il settore è importante destagionalizzare e puntare sui cammini, attraverso il cicloturismo, e sui piccoli borghi, dove si produce il 90% delle eccellenze enogastronomiche italiane. Per questo è bene che eventi come questi aumentino, per questo abbiamo organizzato bandi per i piccoli borghi. In giro per il mondo c’è sempre più voglia d’Italia e il marchio ‘Made in Italy’ è il terzo marchio al mondo. In giro per il mondo ci sono tanti chef che tengono alto il nome dell’Italia”. La ministra Santanchè ha poi ricordato che “il turismo oggi rappresenta il 13% del Pil e dobbiamo lavorare per aiutare i giovani e portarlo al primo posto: servono persone professionalizzate per il turismo. Abbiamo avviato un dialogo con la ministra del Lavoro perché molti giovani non vogliono lavorare nel settore del turismo perché hanno a cuore la qualità della loro vita privata e dunque servono perlomeno degli incentivi per lavorare nelle festività”.
Fonte: Ansa