Cresce vorticosamente la quantitร di denaro necessaria per fronteggiare la crisi climatica globale ed i Paesi ricchi stanziano solo poco piรน della metร dei fondi richiesti dalle nazioni Unite. Se nel biennio 2000-2002 infatti, servivano in media 1,6 miliardi per far fronte alla crisi climatica nei paesi piรน colpiti, tra 2019 e il 2021 la cifra รจ aumentata dellโ819%, arrivando a 15,5 miliardi. Sono i dati contenuti nel nuovo Report di Oxfam diffusi in occasione dellโincontro preparatorio di Bonn a Cop27 di Sharm.
The cost of climate impacts will keep rising and our failure to cut emissions will have catastrophic consequences for humanity.
Read the Report: https://t.co/0UcprM7srS #SB2022 #FootingtheBill #COP27 #lossanddamage pic.twitter.com/pfMYuSmtwnโ Oxfam International (@Oxfam) June 7, 2022
Il rapporto Oxfam
Secondo Oxfam i Paesi piรน ricchi, responsabili della maggior parte delle emissioni di CO2, hanno stanziato dal 2017 appena il 54% dei fondi richiesti dalle Nazioni Unite, ossia 33 miliardi di dollari in meno di quanto necessario a salvare migliaia di vite. Il costo dellโimpatto di eventi meteorologici estremi nel solo 2021, ad esempio, รจ stato stimato in 329 miliardi di dollari a livello globale, il terzo dato piรน alto mai registrato e quasi il doppio di quanto stanziato per i paesi in via di sviluppo per lo stesso anno.
I disastri climatici
Dal 2000, circa 3,9 miliardi di persone nei Paesi a basso e medio reddito sono state colpite da disastri climatici, ma gli appelli delle Nazioni Unite hanno previsto aiuti solo per circa 474 milioni di persone, ossia 1 persona su 8. โLโattivitร umana รจ responsabile giร oggi dellโaumento di 1,1ยฐC delle temperature globali rispetto ai livelli pre-industriali. โ ha detto Gabriela Bucher, direttrice esecutiva di Oxfam International โ Unโemergenza che non farร che peggiorare se, stando alle attuali proiezioni, supereremo la soglia di sicurezza di 1,5ยฐC di aumento delle temperature.โ
Oxfam: โSalgono costi per arginare crisi,+819% da 2019โ
Sono 11 i Paesi colpiti da almeno 10 eventi climatici estremi negli ultimi anni: Afghanistan, Burkina Faso, Burundi, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Haiti, Kenya, Niger, Somalia, Sud Sudan e Zimbabwe. Una mappa che descrive unโemergenza umanitaria globale a cui รจ sempre piรน difficile rispondere, sia per la costante crescita della frequenza e intensitร degli eventi meteorologici estremi dovuti ai cambiamenti climatici, sia per la mancanza dei finanziamenti necessari a mitigarli, sostenendo lโadattamento delle comunitร piรน vulnerabili.
โSiamo di fronte ad unโemergenza senza precedenti che denunciamo da tempo โ spiega Francesco Petrelli, policy advisor sulla sicurezza alimentare di Oxfam Italia โ Molti dei paesi piรน colpiti dai cambiamenti climatici โ giร attraversati da guerre โ subiscono le conseguenze dellโattuale aumento dei prezzi dei beni alimentari e della crisi economica dovuta alla pandemia da Covid 19, con un forte aumento di fame, povertร e flussi migratori. Le prime vittime sono le donne che rappresentano lโ80% dei migranti climatici del mondo, secondo le stime delle Nazioni Uniteโ.
Questโanno, ad esempio, la devastate siccitร in Etiopia, Kenya e Somalia potrebbe causare la morte per fame di una persona ogni 48 secondi, secondo le stime di Oxfam. A livello globale lโ1% piรน ricco รจ stato responsabile tra il 1990 e il 2015 del doppio di emissioni di CO2 in atmosfera, rispetto alla metร piรน povera dellโumanitร . I paesi ricchi e industrializzati hanno contribuito per circa il 92% alle emissioni storiche in eccesso e impattano per il 37% sui livelli attuali; lโAfrica ad oggi รจ responsabile solo per il 4% del totale; Kenya, Somalia, Sud Sudan ed Etiopia โ dove oltre 24,4 milioni di persone stanno affrontando gravi livelli di fame e insicurezza alimentare โ sono insieme responsabili solo dello 0,1% delle attuali emissioni globaliโ.
โIl risarcimento del costo dei danni causati dalla crisi climatica dovrebbe essere proporzionale alle effettive responsabilitร dei diversi paesi. I paesi ricchi e le grandi multinazionali devono pagare per ciรฒ che stanno causandoโ, sottolinea Bucher. Oxfam quindi chiede in occasione del summit in corso in Germania, che i governi dei paesi ricchi si impegnino allo stanziamento di finanziamenti bilaterali che facciano fronte ai danni causati dalla crisi climatica, in aggiunta agli impegni giร assunti per gli aiuti su clima e sviluppo; e che tutti i governi si impegnino in occasione della prossima Cop27 a istituire un nuovo soggetto per il risarcimento di perdite e danni causati dai disastri climatici, e a finanziarlo annualmente sulla base delle proprie responsabilitร e capacitร economiche.