Nelle ultime ore dell’anno giungerà su tutto il continente europeo un’area di bassa pressione molto estesa che porterà con sé temperature più basse e precipitazioni.
Le previsioni meteo per Capodanno prevedono un’atmosfera piuttosto turbolenta con il passaggio di numerosi vortici che dal Polo Nord raggiungeranno con facilità il cuore del Vecchio Continente e quindi anche il nostro Paese. In particolare, proprio nel fine settimana di Capodanno potrebbe aprirsi una fase di maltempo piuttosto intensa con precipitazioni a partire dalle regioni del Centro-Nord, in rapida estensione poi anche al Sud e alle due Isole Maggiori.
L’arrivo della bassa pressione
In particolare, una vasta area di bassa pressione, sospinta e alimentata da masse d’aria di origine polare-marittima, si sposterà rapidamente dal Nord Atlantico fino a raggiungere il bacino del Mediterraneo. Le correnti più fredde in ingresso favoriranno la formazione di un ciclone in grado di scatenare precipitazioni intense, anche sotto forma di nubifragio e violente raffiche di vento. C’è da dire che la traiettoria di queste macchine atmosferiche è difficilmente prevedibile nel dettaglio con così largo anticipo e quindi gli effetti potrebbero essere diversi a seconda delle zone che saranno colpite. E la neve? Viste le temperature che si attendono non eccessivamente fredde, la dama bianca potrebbe tornare a cadere, ma solamente in montagna (oltre gli 800/1000 metri sulle Alpi).
Fonte: Ansa