Israele, uno tra i più efficaci Paesi nel procedere con la vaccinazione anti Covid di tutta la popolazione, si sta preparando alla graduale riapertura per turisti stranieri vaccinati a partire da fine maggio.
Lo ha anticipato il ministra del turismo Orit Farkash-Hacohen, mentre il ministero della sanità invita alla cautela e consiglia per il momento tempi più lunghi. “Israele è oggi un Paese leader per la sicurezza e la sanità – ha detto il ministro. – Vogliamo che ogni turista potenziale possa programmare in anticipo le proprie vacanze”.
Oltre al consueto turismo religioso che vede protagonisti i luoghi della Terra Santa, per incoraggiare gli arrivi Israele intende organizzare eventi internazionali. Fra questi una gara denominata ‘Tour ciclistico di Abramo’ (in riferimento agli ‘Accordi di pace di Abramo’ con Paesi del Golfo) ed un festival musical internazionale alle miniere di Timna, a Eilat (Mar Rosso).
I primi ingressi di gruppi di turisti vaccinati sono previsti, secondo il ministero del turismo, per fine maggio. Turisti singoli vaccinati saranno ammessi da luglio. Il ministero ha tuttavia consigliato di rinviare questi progetti di alcune settimane.