Grecia: terremoto di magnitudo 4.7 davanti all’isola di Leucade

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.7 è stata registrata alle 6:49 ora locale (le 5:49 in Italia) nel mar Ionio, davanti alla costa ovest dell’isola greca di Leucade.

Lèucade o Leuca o ancora, secondo l’antica denominazione veneziana, Santa Maura, è una delle Isole Ionie che si trovano a ovest della Grecia continentale, l’unica ad essere raggiungibile anche senza nave-traghetti, perché collegata alla terraferma da una lunga strada rialzata e da un ponte mobile di circa 50 metri.

Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) italiano e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a 17 km di profondità ed epicentro a circa 30 km dalla terraferma. Al momento non si hanno notizie di danni a persone o cose. La scossa è stata avvertita fino in Puglia e Calabria.

Le scosse di ieri

Ieri altre due scosse di terremoto erano state rilevate dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia in Sicilia, tra la provincia di Enna e il Catanese. La prima, di magnitudo 3.3, alle 21.39 a una profondità di 11 chilometri nei pressi di Troina e Regalbuto. La seconda scossa, pochi minuti dopo, ha interessato invece la zona dell’Etna e la cittadina di Bronte. In questo caso la magnitudo è stata pari a 3.2 con una profondità di 18 chilometri.

Sempre ieri era stato il Comune di Cagnano Varano, in provincia di Foggia, l’epicentro di una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 che si era verificata poco dopo le 14 ad una profondità di 24 chilometri. Il sisma era stato avvertito anche in altri centri del Gargano. In nessun caso sono stati rilevati danni.

Milena Castigli: