Forte terremoto in Argentina: scossa di 6,5 gradi Richter a Susques

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Una forte scossa di terremoto di magnitudo fra 6,5 e 6,8 gradi Richter è stata avvertita ieri sera nel nord-ovest dell’Argentina. L’epicentro è stato localizzato a 70 chilometri da San Antonio de los Cobres, nella provincia di jujuy, e ad una profondità di 210 chilometri.

La scossa è stata registrata poco dopo le 20 locali (l’1 italiana di oggi) vicino alla località di Susques, che si trova a 177 chilometri dalla città di Jujuy e a 220 da quella di Salta. Secondo i media locali il sisma è stato avvertito in varie regioni settentrionali di Argentina e Cile. Gli organismi governativi dei due Paesi hanno indicato che al momento non si hanno notizie di vittime fatali o danni gravi.

Il vicino Cile è una Nazione molto sismica. Nel giugno del 2020 un forte terremoto di 6,9 gradi di magnitudo era stato registrato in Cile alle 03.35 ore locali (le 9.35 italiane) nella regione di Antofagasta, 1.340 chilometri a nord di Santiago.

Argentina: dopo la forte scossa, due repliche sopra i 3 gradi Richter

Non si segnalano per il momento né vittime né danni dopo la forte scossa avvertita chiaramente in varie zone del vicino Cile settentrionale. L’Istituto nazionale di prevenzione sismica (INPRES) argentino ha messo in risalto la profondità dell’ipocentro (fra 234 e 241 chilometri di profondità) che potrebbe aver attenuato gli effetti della scossa in superfice, e segnalato che dopo il primo sisma localizzato nelle vicinanze di San Antonio de los Cobres, ci sono state altre due repliche minori di assestamento alle 20,23 (3,3 gradi Richter) e alle 23,05 (3,1).

La Protezione civile argentina – scrive Ansa – non ha segnalato danni gravi o vittime, ed è simile anche la situazione in Cile, dove le autorità locali hanno confermato la forza della prima scossa, escludendo però che essa possa avere creato le condizioni di un possibile tsunami sulla costa pacifica.

Milena Castigli: