Percorrendo la statale 163 una delle strade panoramiche più belle d’Italia si scorgono dei veri gioielli incastonati tra le rocce. Cinquanta chilometri di tornanti e falesie a picco sul mare in cui si susseguono località favolose quali: Vietri sul Mare, Ravello, Amalfi, Positano. Una delle coste più famose e descritte del mondo, dove ci sono ancora spiagge incontaminate, angoli di assoluto incanto, alberghi con stanze rigorosamente vista mare e dove si può mangiare nelle trattorie pieds-dans-l’eau.
Vietri sul Mare
È un piccolo centro dove la tradizione dei maestri ceramisti ancora continua e viene tramandata alle nuove generazioni. Sono tantissimi i laboratori e le botteghe da visitare e dove poter scegliere piastrelle, tavoli, servizi di piatti, vasi, lampade nei tipici colori blu, giallo e turchese.
Ravello
Dopo un periodo di decadenza, ricominciò la sua ascesa nell’ Ottocento quando divenne una delle mete privilegiate di artisti e intellettuali durante il Gran Tour. Posto a più di 300 metri sul livello del mare, offre una panorama mozzafiato. Di straordinaria bellezza è Villa Rufolo costruita intorno al XIII sec. e situata su un terrazzo naturale che domina il golfo di Salerno. Il complesso degli edifici è circondato da un lussureggiante giardino ricco di piante esotiche, fiori, palme, pini e cipressi che fanno da sfondo naturale ai concerti del Ravello Festival. Quest’anno la 68esima edizione del Ravello Festival si è aperta il 25 luglio con un concerto speciale dedicato al Maestro Ennio Moricone e si concluderà il 13 settembre. Il ricco programma vedrà per la prima volta la presenza del maestro Riccardo Muti il 1 settembre.
Amalfi
Antica repubblica marinara, con le sue bellezze attrae turisti tutto l’anno. Nella Piazza Duomo con la fontana dedicata a San’Andrea, la maestosa scalinata di 57 gradini porta alla Cattedrale dalla facciata policroma, ricca di mosaici, con il suo campanile romanico, i colonnati bianchi e il Chiostro del Paradiso. Ha vantato in passato un’eccellente industria cartaria grazie l’ampia disponibilità di ruscelli e torrenti provenienti dai Monti Lattari, oggi è rimasta solo una limitata produzione artigianale.
Positano
Questa perla incastonata nella montagna e affacciata sul mare cristallino con la magnifica cupola di maioliche vietresi color del sole della Collegiata di Santa Maria Teresa dell’Assunta in Piazza Flavio Gioia a ridosso della Spiaggia Grande, con le torri saracene è stata il rifugio dell’élite del ‘900 da Pablo Picasso a Paul Klee, da Liz Taylor a Franco Zeffirelli. Caratteristico è il suo prevalente sviluppo verticale. E’ un continuo via vai di viuzze e di scalini. Le sue case, aggrappate alla roccia che degrada dolcemente fino a mare, sono abbarbicate le une sulle altre. Le sue stradine strette sono piene di boutique e negozi, in tutto il mondo è, infatti, famosa per la produzione artigianale di vestiti e sandali. Non si può andar via senza assaggiare: le squisite delizie al limone, la torta positanese e le tante specialità di mare. Una vera gioia per il palato!