Il caldo che sta di nuovo colpendo l’Italia, e buona parte dell’Europa, fa già registrare punte di 36 gradi nel week end, 6/7°C oltre la media del periodo, ma da lunedì è in arrivo una grande ondata di caldo che porterà picchi di 40/42°C in Pianura Padana, Toscana, Umbria e Lazio. Il settore adriatico ed il sud vivranno invece una fase calda ma non eccezionale.
Le dichiarazione del meteorologo Gussoni
Sono le previsioni di Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it. “Se l’Italia soffrirà la prossima settimana, Portogallo e Spagna con 47°C registrati e Parigi e Londra con 40°C previsti non stanno certamente meglio – sottolinea l’esperto, come riportato dall’Ansa – in particolare in Inghilterra è allerta massima, colore rosso, per il caldo africano. Il record attuale londinese è 37.8°C, scritto nel luglio di 2 anni fa”. Per Giussoni, nel nostro Paese, “con lo zero termico intorno ai 4800 metri, i nostri ghiacciai soffriranno ancora di più e le temperature africane interesseranno anche il re delle montagne europee: il Monte Bianco a 4809 metri vedrà salire le temperature fino al picco atteso mercoledì 20 Luglio”.
Le città che saranno più colpite
“Tra le città più colpite, da lunedì 18 luglio, molte della Lombardia e dell’Emilia: tra queste Reggio Emilia, Mantova, Lodi e Cremona, ma intorno ai 40°C ci saranno anche Verona, Torino e Milano – aggiunge Giussoni – Proprio a Milano è a rischio il record assoluto di caldo che resiste dall’11 Agosto 2003 con +39.3°C, registrato dalla stazione Brera nello storico istituto che misura i dati dal 1763; oltre i 38.1°C del 7 Luglio 1957″.