Ancora freddo in arrivo. Nel corso della settimana il quadro meteorologico continuerà peggiorare, passando da un clima quasi autunnale a una sorta d‘inverno che tornerà a portare pericolose gelate, decisamente fuori stagione. E’ quanto riportano gli esperti de IlMeteo.it
La situazione sulla Penisola
Principale responsabile di questa situazione è la totale assenza di un solido anticiclone in grado di garantire una stabilità atmosferica e un contesto termico tipico di questo periodo dell’anno. E’ vero che la primavera è tradizionalmente caratterizzata da alti e bassi, ma quest’anno pare che stia davvero esagerando verso i bassi… Intendendo con i bassi le temperature. Infatti, dopo le piogge sicuramente più novembrine che primaverili protagoniste di questo inizio di settimana, anche nei prossimi giorni avremo condizioni meteorologiche avverse.
Anche se nelle giornata di mercoledì 14 e giovedì 15 il contesto atmosferico risulterà più asciutto, saranno le temperature infrangere le medie del periodo. Al Nord e su alcuni tratti interni del Centro, ci attendono altre notti freddissime, con le temperature minime che potranno nuovamente toccare valori prossimi allo zero, elevando così il rischio delle tanto temute gelate tardive, perniciose soprattutto per l’agricoltura.
Le previsioni settimanali
Tra mercoledì e giovedì un timido aumento della pressione vedrà sì maggiori sprazzi di sole sul nostro Paese, fatta eccezione per i rilievi alpini e per le estreme regioni meridionali, dove il quadro meteorologico manterrà un aspetto ancora cupo. In Sicilia servirà purtroppo un ombrello.
Temperature sempre sotto la media e durante la notte farà decisamente freddo, con alto rischio di gelate fino in pianura, specialmente al Nord e sui settori più interni del Centro. Sul comparto alpino potrà addirittura verificarsi ancora qualche nevicata, sempre a quote basse.
Sul finire della settimana poi, nuove insidie si affacceranno all’orizzonte. Già dalla vigilia del weekend un rinnovato afflusso di aria fredda dai quadranti nord-orientali causerà un ulteriore peggioramento del tempo a partire dalla Sardegna e dai comparti tirrenici, per poi coinvolgere gran parte del Centro-Nord tra sabato e domenica.