Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende i precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile.
🔔🟡 #AllertaGIALLA, sabato #23aprile, su parte di Lombardia ed Emilia-Romagna.
🔎 Consulta il bollettino per conoscere i livelli e le zone di allerta meteo-idro sul tuo territorio 👉 https://t.co/mE6sFL6gsY#protezionecivile pic.twitter.com/r7ZwTfdC1b— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) April 22, 2022
Sabato 23 aprile 2022
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA: Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese di Reno e suoi affluenti, Collina bolognese, Montagna bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola.
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA: Lombardia: Laghi e Prealpi orientali, Nodo Idraulico di Milano, Pianura centrale, Alta pianura orientale, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche.
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA: Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Collina bolognese, Montagna bolognese Lombardia: Valchiavenna, Laghi e Prealpi orientali, Nodo Idraulico di Milano, Media-bassa Valtellina, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.