Torna il maltempo nel Centro Italia, a pochi giorni dall’inondazione delle Marche. Una vasta area di bassa pressione interessa l’Europa centro-settentrionale, determinando intense correnti umide sud-occidentali in quota che, attraversando il Mediterraneo centro-occidentale, investiranno l’Italia centro-settentrionale sabato 24, e si estenderanno a parte del Sud domenica 25. Lo rende noto la Protezione Civile aggiungendo che si attende una spiccata instabilità, con rovesci e temporali, anche di forte intensità, dapprima sulle regioni settentrionali e sulla Toscana, in rapida estensione a quelle centrali e parte di quelle meridionali, specialmente del versante tirrenico.
Allerta arancione per maltempo
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente.
L’avviso prevede dalla serata di sabato 24 settembre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Lazio, specialmente sui settori costieri e meridionali, in estensione a Campania, Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale.
Inoltre, dalle prime ore di domani, domenica 25 settembre, si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Friuli Venezia Giulia e, dal mattino, i fenomeni, accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento, persisteranno anche su Umbria e Marche.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domenica 25 settembre allerta arancione su Lazio, Molise, Toscana e Campania e allerta gialla in Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, Toscana, Umbria, Liguria, Puglia, Veneto e Sardegna.