E’ strage ed emergenza umanitaria in Afghanistan dove ieri sera un terremoto di magnitudo 5.9 ha colpito il sudest del Paese al confine con il Pakistan.
Il numero delle vittime è salito in poche ore da qualche decina alle migliaia. Sono infatti già oltre mille le persone morte le macerie, ma si teme che il bilancio continuerà a salire. La cifra preliminare è stata data alla Bbc da un funzionario del governo locale che ha aggiunto che i feriti sono diverse migliaia.
Ancora ignoto il numero degli sfollati e l’entità dei danni materiali, ma si teme una catastrofe umanitaria di vaste proporzioni in un Paese tra i più poveri al mondo e con un governo preso con la forza dai Talebani meno di un anno fa, il 15 agosto 2021.
Epicentro a Sperah
La scossa si è verificata alle ore 01:46 (ore 23:16 in Italia) con epicentro nei pressi di Sperah, nella provicncia di Paktika. L’ipocentro è stato individuato a 10 km di profondità. Secondo l’Istituto geofisico statunitense (Usgs) la scossa è stata registrata a 44 km a sudovest di Khost, ad una profondità di 10 km.
Il sisma è stato distintamente avvertito fino a Kabul e anche nei pressi dell’aeroporto internazionale di Khost, a pochi chilometri dall’epicentro del terremoto. Il Centro Sismologico Euro Mediterraneo riporta che il terremoto è stato avvertito in un raggio di oltre 500 km, non solo in Afghanistan e Pakistan ma anche in India.
“Chiediamo alle agenzie umanitarie di fornire soccorsi immediati alle vittime del terremoto per prevenire una catastrofe umanitaria”, ha twittato il portavoce del governo, Bilal Karimi.