Ho partecipato alla festa della scuola delle professioni di Trento, che ha celebrato settant'anni della propria storia, con circa 1000 studenti. C’era molta allegria in sala ed attenzione sui programmi scolastici futuri e sulle esperienze che si faranno nelle aziende del circondario nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro.
Insomma un clima molto diverso rispetto a quello delle manifestazioni studentesche in cui si grida allo sfruttamento insito nella alternanza scuola lavoro. La verità è che quello che i manifestanti chiamano sfruttamento, questi altri ragazzi lo chiamano importante esperienza per migliorarsi professionalmente e come persone.