La compagnia aerea low cost Ryanair, è stata condannata da un giudice di Bergamo, per attività discriminatorie ai danni di lavoratori. Infatti la compagnia Irlandese si è distinta da tempo in attività orientate a limitare l’attività sindacale autonoma dei propri dipendenti, anche licenziandoli quando si avvalevano della assistenza sindacale.
Ora si spera che Comuni e Regioni, che sostengono finanziariamente la compagnia perché mantenga le tratte aeree per i loro aereoporti, condizionino il finanziamento, chiedendo anche un rapporto corretto nei confronti dei loro lavoratori, secondo la legislazione italiana.