A Dublino, presso la Trinity College, il Governatore della Bce Mario Draghi dice: “i giovani non vogliono sussidi ma opportunità di successo”. Parole sante! C’è da ritenere che parlasse ai giovani ma, da grande conoscitore delle vicende italiane, li ha utilizzati come nuore in modo da rivolgersi alle suocere della Politica.
In primo luogo a chi propone il salario garantito a tutti quelli che non lavorano e che sarebbero depistati dall’impegno tenace di prepararsi ad ottenere il lavoro con la conquista di capacità elevate professionali. Poi si rivolge alla suocera governo che, come si sa, propone pannicelli caldi per l’occupazione giovanile. Super mario infatti dice che i governi sanno cosa fare sull’economia per produrre nuovi posti di lavoro, ma questo bon ton nasconde la preoccupazione per uno stallo pericoloso che dura da tempo. Meno male che Mario c’è.