Questa è un’epoca di grandi cambiamenti e quindi di grandi “spaesamenti“. Si sa, quando non abbiamo padronanza delle cose che ci riguardano, ancora più fortemente cerchiamo la felicità; ma non la troviamo.
Quando però avviene, è una occasione più che altro fugace, perché dipende da altri avvenimenti: infatti se un evento ti rende felice, un'altro con la stessa rapidità, può portarti all'infelicità.
Altra cosa è la gioia, che non provenendo dall'esterno, ma dal proprio intimo, dalla propria condizione di grazia, porta a percepire ogni cosa con speranza e fiducia. Dunque senza gioia, non ci può essere felicità.