Anche a Cesena un giovane studente ha colpito in pieno viso la propria professoressa con un pugno, senza motivo: dicono, perché colto da raptus. Sono oramai un numero altissimo, i casi gravi che accadono ogni giorno nelle scuole pubbliche italiane; ma da ciò che si vede e sente, pare non interessi a nessuno. Il silenzio, forse, sarà addebitabile alla cattiva coscienza che ciascuno vuole nascondere per non ricordare a se stesso le grandi responsabilità che porta sulle spalle, sull'agenzia di educazione più importante per i giovani e la comunità.