Da anni in Italia i governanti si sentono investiti di un compito ineludibile: distribuire denari in vari modi, ai cittadini a cui sono state promesse delle provvidenze in campagna elettorale. In sostanza i debiti pubblici che abbiamo dipendono prevalentemente da questi modi di procedere. Non ci si spreme le meningi per ben amministrare gli interessi di tutti e curare tutto ciò che potrebbe creare reddito nazionale, ma per la propaganda dei vantaggi da assicurare. Credo che sia cosa utile ricordare a tutti, come nasce la moderna politica dopo il feudalesimo: uomini probi della città, scelti appositamente per provvedere ad amministrare i servizi più essenziali di comunità. Nacque così la buona politica; intesa come modalità per far funzionare i servizi, non per distribuire favori a questi o a quelli.