A Roma può succedere di tutto, un po’ per furbizia un po’ per memoria corta. Appena tre anni fa, si scatenò una bufera inarrestabile, perché il Sindaco di Roma dell’epoca, Ignazio Marino, fu accusato di irregolarità per scontrini di pochi euro, e per aver parcheggiato una Fiat Panda in seconda fila. In quelle circostanze, il Sindaco fu costretto con pressioni interne ed esterne alla maggioranza che reggeva il Comune, a dimettersi. Invece, in questi ultimi anni, e fino a questi giorni, vengono arrestati ed inquisiti assessori, consiglieri, e manager delle municipalizzate della maggioranza che governa la città, ed è tutto normale. Stando così le cose, credo che occorra chiedere scusa a Marino.