Gli studenti come motore del progresso sociale. Indifesa è una grande campagna di sensibilizzazione. Con essa l’organizzazione di aiuto all’infanzia “Terre des Hommes” ha messo al centro del proprio intervento la promozione dei diritti delle bambine nel mondo. A partire da interventi sul campo volti a dare risultati concreti per rompere il ciclo della povertà. E per offrire migliori opportunità di vita a migliaia di bambine e ragazze nel mondo. All’interno di questa cornice, dal 2014 Terre des Hommes opera in collaborazione con OneDay e ScuolaZoo. Portando avanti l’Osservatorio indifesa. Finora l’iniziativa ha coinvolto più di 64.000 ragazzi e ragazze di tutta Italia. Per un totale di più di dieci milioni di contatti. L’Osservatorio è uno strumento per ascoltare la voce dei ragazzi e delle ragazze italiane. Su violenza di genere, discriminazioni, bullismo, cyberbullismo e sexting. Ed è a oggi, l’unico punto d’osservazione permanente su questi temi.
L’apporto degli studenti
L’Osservatorio indifesa 2022-23 garantisce le attività di coinvolgimento dei ragazzi e delle ragazze. Interventi realizzati grazie al supporto di RAI per la Sostenibilità ESG e di BIC®. Queste realtà sono a fianco di Terre des Hommes attraverso il progetto Network indifesa. Si tratta della prima rete italiana di WebRadio e giovani ambasciatori che promuove la partecipazione e il protagonismo dei ragazzi e delle ragazze. Attraverso il loro coinvolgimento attivo in tutte le fasi del progetto per realizzare programmi radio. Ossia trasmissioni mirate alla conoscenza e alla riflessione. Su violenza, discriminazioni e stereotipi di genere. Terre des Hommes opera anche insieme a Junior Achievement Italia. E ha avviato #IoGiocoAllaPari–Palestra di Diritti e Competenze. Un percorso di empowerment generazionale e parità di genere. Rivolto a ragazze e ragazzi di scuola secondaria di secondo grado. Il progetto unisce la consapevolezza dei diritti con quella delle competenze. Attraverso un percorso di formazione innovativo. Basato sul role modeling. Articolato in 15 workshop online, tenuti da altrettante “Dream Coach“. Esperte e professioniste. Voci sono di riferimento nei rispettivi settori professionali.
In prima linea
Terre des Hommes dal 1960 è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza. Dall’abuso. Dallo sfruttamento. E per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo. Attualmente Terre des Hommes è presente in 22 paesi con 140 progetti a favore dei bambini. La Fondazione Terre des Hommes Italia fa parte della Terre des Hommes International Federation. Lavora in partnership con EU DG ECHO. Ed è accreditata presso l’Unione Europea, l’ONU, USAID e il ministero degli Esteri italiano- Agenzia Italiana per la Cooperazione Internazionale (AICS). OneDay è il business & community builder italiano che sviluppa e lancia sul mercato nuove realtà imprenditoriali smart. Secondo un approccio al lavoro unico e innovativo basato sui pillar di velocità, ambizione e concretezza. Il comune denominatore dei suoi interventi è il target. Ossia le nuove generazioni. Per loro OneDay costruisce community e progetta servizi e prodotti. L’obiettivo è mettere davvero le nuove generazioni al centro con progetti concreti e d’impatto. ScuolaZoo è la community di studenti più grande d’Italia. Ed è il loro media brand di riferimento. Ogni giorno è seguita da oltre 5 milioni di ragazze e ragazze tra i 14 e i 22 anni.
Gender gap
Un altro gender gap è quello legato a ciò che viene definita “educazione finanziaria”. Dal gestire un conto corrente o calcolare il tasso di interesse di un prestito. A capire un investimento finanziario. I più recenti test Pisa-Ocse evidenziano questo squilibrio umomi-donna. In media i livelli di alfabetizzazione finanziaria dei maschi 15enni sono superiori di due punti percentuali rispetto a quelli delle coetanee. Il gap in Italia è addirittura di 15 punti. “Terre des Hommes si impegna nel suo Hub Spazio indifesa di Milano proprio per colmare questo dislivello- spiegano gli operatori solidali-. E ha promosso la nascita di corsi di educazione finanziaria per donne in situazione di vulnerabilità. Grazie alla collaborazione con Global Thinking foundation“.