Sono oltre un milione i bambini nello Yemen sono malnutriti, tra cui duecentomila affetti da gravi forme di malnutrizione. Tutto ciò nelle aree del Paese in conflitto maggiormente colpite dall’epidemia di colera.
Malnutrizione e colera
Lo rende noto Save the Children, affermando che nei bambini malnutriti i sistemi immunitari risultano notevolmente compromessi e corrono un rischio tre volte maggiore di morire nel caso in cui contraggano il colera.
È dunque un sopraggiungere di problemi. L’organizzazione fa infatti sapere che anche se i bambini dovessero sopravvivere all’epidemia di colera rischiano di subire le gravi conseguenze della malnutrizione. Dalle nuove analisi di Save The Children sui livelli di colera in Yemen, emerge che in 153 dei 333 distretti del Paese si registrano tassi di sospetto colera superiori all’1%, vale a dire che almeno una persona su cento viene colpita dall’infezione.
Oltre 425mila i casi di colera conclamati. Tra le aree più colpite, la città costiera di Hodeida. Con la stagione delle piogge – in corso fino a settembre – i casi potrebbero salire fino a 600mila.
Il colera colpisce i bambini
Oltre 1.900 vittime del colera (su 425mila casi) sono state registrate in Yemen dal 27 aprile al 29 luglio. Dalla fine di aprile, quasi la metà dei nuovi casi di colera (44%) e un terzo dei decessi (32%) riguarda bambini di età inferiore ai 15 anni. Save the Children gestisce attualmente quattordici centri per il trattamento del colera e più di novanta unità per la reidratazione in tutto lo Yemen, con 160 tonnellate di forniture addizionali per il trattamento del colera che stanno raggiungendo il Paese.
Il conflitto
Lo Yemen è al centro di un estenuante conflitto dal marzo 2015, che vede contrapposte le forze armate del Governo del presidente Abd Rabbo Mansur Hadi, sostenuto dalla coalizione militare di Paesi arabi guidata dall’Arabia Saudita, ai ribelli houthi (alleati alle unità dell’esercito rimaste fedeli all’ex presidente Ali Abdhalla Saleh e accusati di avere relazioni con l’Iran). Finora la guerra ha causato almeno ottomila morti, soprattutto tra i civili, e 44.500 feriti.