La voce degli ultimi

venerdì 27 Dicembre 2024
8.6 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

venerdì 27 Dicembre 2024

UNA MARCIA SENZA FRONTIERE: I MIGRANTI MESSICANI CHIEDONO RISPETTO E POLITICHE PIU’ UMANE

Una marcia senza frontiere, che coinvolge due Paesi che affrontano quotidianamente il dramma dell’immigrazione – Usa e Messico – e organizzata per chiedere il ricongiungimento delle famiglie separate dalla frontiera che divide il territorio messicano da quello statunitense.

Erano decine le famiglie che hanno preso parte a questa coraggiosa iniziativa: sono partite dal Parco di Chihuahuita e hanno proseguito fino al Rio Grande, dove si sono ricongiunti con i propri cari provenienti dagli Stati Uniti. Un gesto simbolico che mira a denunciare le severe politiche statunitensi di respingimento e deportazione, norme che di fatto separano bruscamente e a volte per sempre i nuclei familiari.

La marcia, inoltre, aveva come obiettivo sensibilizzare il governo statunitense per un trattamento più umano e dignitoso per le famiglie immigrate e per le comunità che vivono nelle aree di confine. “Non possiamo permettere che a guidare le politiche dell’immigrazione siano politici irresponsabili e spregevoli, che lacerando le nostre famiglie per perseguire i propri interessi egoistici – si legge in un comunicato della “Border Network for Human Rights del Texas”, pervenuto all’Agenzia di stampa Fides -. Con questo evento, vogliamo abbracciare una visione di un’America che esalta i valori fondamentali della famiglia e della comunità, e cercare si sperimentare soluzioni proposte dai residenti delle aree di frontiera, piuttosto che da una retorica che fa leva sulla paura”.

 

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario