E' per il prossimo 15 dicembre l'appuntamento con il “Christmas Jumper Day”, l'evento di partecipazione di massa dedicato ai maglioni natalizi, celebrato per la prima volta in Italia lo scorso anno. Rispetto al 2016, è già triplicato quest'anno il numero di scuole primari e secondarie che si sono iscritte all'evento. Sono infatti circa 2.000 gli istituti che, coinvolgendo insegnanti e studenti, ma anche familiari o amici, organizzeranno la loro festa di Natale raccogliendo e rilanciando l'appello di Save the Children “Metti un maglione e dai ai bambini un futuro migliore”.
Cos'è il “Christmas Day Jumper”
Si tratta della giornata dedicata ai maglioni natalizi, già famosa nei Paesi anglosassoni, tendenza sdoganata in parte grazie a “Il diario di Bridget Jones”. Per partecipare basta procurarsi un maglione natalizio e organizzare una festa con amici o colleghi, o nelle scuole. Tutti i partecipanti potranno contribuire con una donazione che andrà a sostegno dei progetti di Save The Children.
Lo spot italiano per l'evento
Un caminetto acceso, un albero di Natale, Manuel Agnelli che indossa un maglione rosso con raffigurato il muso di una renna. Accanto a lui una renna con un maglione rosso con la stampa della faccia di Agnelli. Sono lorto i protagonisti dello spot di lancio dell'evento in Italia. Oltre al rocker hann aderito all'iniziativa benefica molti volti noti dello spettacolo, della musica e dello sport e non solo: da Antonello Dose e Marco Presta ad Andrea Delogu, da Lillo e Greg a Saturnino, per continuare con Alex Braga, Massimiliano Bruno, Isabella Ferrare, Roberta Capua, Ilaria Spada, i calciatori della Fiorentina, ClioMakeup e molti altri ancora.
Come partecipare
Per partecipare infatti, diventando “jumperista”, basta iscriversi sul sito www.christmasjumperday.it e richiedere gratuitamente il kit con istruzioni e materiali necessari. I fondi raccolti sosterranno i progetti di Save the Chldren a favore dell’infanzia in Italia e nel mondo. Poi basterà procurarsi un maglione natalizio o realizzarlo in proprio, decorando un vecchio pullover con materiali di recupero e organizzare un evento o una festa coinvolgendo quante più persone possibili.